22/03/2018 – Officina Matteucci prosegue il proprio lavoro di indagine nell’arte contemporanea presentando una serata in cui le opere della mostra Carta da Gioco (a cura di Lorenzo Travaglini, con opere di Samuel Tombola e NoOneStrangely) dialogheranno con la musica rinascimentale e la poesia del secondo ‘900. Perno della proposta sarà il testo Melusina del poeta Antonio Porta (1935-1989): “una ballata” scritta negli anni ’80 e pubblicata per la casa editrice Crocetti nel 1987. Lo snodo della vicenda è rappresentato da due incontri paralleli e intrecciati: fra tre dame e tre cavalieri, fra un contadino ed una sirena. La trama sviluppa poi un mito di metamorfosi cui si ricollegano le figure femminili di NoOneStrangely e, nell’immagine della misteriosa isola deserta, il mondo colorato di Samuel Tombola. La lettura integrale del poemetto sarà affidata alla voce di Matilde Zauli: la scelta di un timbro chiaro femminile è stata pensata per restituire al meglio la delicatezza dei versi, che trasfigurano la leggenda medievale di Melusina in una visione fiabesca, una riflessione sul ciclo della vita e lo scorrere del tempo. Accanto a Matilde Zauli ci sarà il liuto di Ettore Marchi: in accompagnamento alla lettura o in momenti solistici, le melodie originali del ‘500 si sposeranno col significato delle parole trasportando il pubblico nell’atmosfera di un antico incantesimo. Ettore Marchi, classe 1987, è chitarrista e liutista: ha compiuto gli studi musicali al Conservatorio Statale di G. B. Martini di Bologna sotto la guida di Walter Zanetti. Tra i suoi maestri, alcuni grandi interpreti contemporanei come Oscar Ghiglia, Paolo Pegoraro o Massimo Lonardi. Sotto la guida di quest’ultimo, Marchi sta seguendo il biennio di specializzazione interpretativa in liuto rinascimentale presso il Conservatorio di Musica F. Vittadini di Pavia. I brani per liuto in scaletta sono: Paduana del re (di Anonimo); Ricercare 84 (di Francesco da Milano); Ricercare 7 (di Francesco da Milano); Peschatore che va cantando (di Pietro Paolo Borroni), Ricercare 33 (di Francesco da Milano); Pavana (di Arcangelo del Liuto, anonimo probabilmente del XVI secolo). “Domani preparo un letto più grande, il doppio di questo”, dice il contadino che trema, “per una notte basterà tu sei così leggera che puoi dormire sopra di me senza svegliarmi” In collaborazione con la cantina Re Merovingio che presenterà i suoi vini. Inizio: ore 18 Modalità di ingresso: 5 euro, degustazione di vino inclusa Evento a posti limitati, raccomandata la prenotazione chiamando Michele Donati al 346 330 1503 o Davide Carapia al 360 226 503