La Cassa di Ravenna S.p.A., nell’ambito delle iniziative di valorizzazione del collezionismo privato e della cultura artistica, ospita presso le proprie vetrine del “Private Banking” di Ravenna in Piazza del Popolo n.30 e presso una delle vetrine dell’Agenzia 1 della Cassa, sempre in Piazza del Popolo, fino al 15 marzo prossimo, una nuova mostra dedicata a: “Emma Casali Montanari, una pittrice nella Ravenna del ‘900”, esposizione di dipinti e mosaici dell’artista Emma Casali, a cura del figlio Sortito Casali, ravennate, e della nipote Barbara Casali.
Emma non nasce pittrice. Lo diventa, da grande autodidatta quale è stata, sperimentando percorsi di espressione artistica che hanno spaziato dalla pittura ad olio, all’incisione, alla scultura di terrecotte fino all’uso della tecnica musiva.
La sua vita ha percorso tutto l’arco del secolo scorso dal 1904, la nascita ad Alfonsine, fino alla sua morte avvenuta nel 1992, a Ravenna.
Emma Casali, da autodidatta e profondamente innamorata di Dante, accompagnò questa passione con opere sia ad olio, sia con incisioni ad acquaforte che musive.
Nel 1965, in occasione del settimo centenario dalla nascita di Dante, Papa Paolo VI fece dono alla tomba del Poeta di una Croce d’oro con incastonate quattro ametiste. Per l’occasione Emma dipinse due tele, una che raffigura una cerimonia davanti alla tomba del poeta con in primo piano l’allora Arcivescovo Baldassarri e il Sindaco Bruno Benelli, l’altra che celebra la funzione svoltasi in San Francesco alla presenza di prelati e membri della società civile, tra i quali Padre Severino Ragazzini, Fondatore e primo Direttore del Centro dantesco dei Frati Minori Conventuali di Ravenna.