Sarà un 25 aprile senza manifestazioni pubbliche quello che andrà in scena sabato. Tutte le celebrazioni si terranno in forma strettamente privata e vedranno la partecipazione unicamente dei rappresentanti delle istituzioni.
“La  grave situazione sanitaria in atto non consente lo svolgimento delle tradizionali manifestazioni per ricordare la Liberazione del nostro Paese” commenta l’associazione Ca’ di Malanca. “L’Associazione aderisce idealmente alle cerimonie che comunque verranno promosse dai Comuni e dalle Sezioni ANPI, nei limiti previsti dalle norme in vigore e aderisce altresì all’appello nazionale dell’ANPI di esporre le bandiere tricolori e all’iniziativa #bellaciaoinognicasa,  prevista per le ore 15 di sabato 25 aprile”.

L’associazione, simbolicamente, sarà comunque a Ca’ di Malanca, unicamente però con due suoi rappresentanti:
“Inoltre, previa informazione inviata alla Prefettura e alle autorità locali, nel rispetto delle norme previste dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, nella mattinata del 25 aprile  l’Associazione Ca’ di Malanca rappresentata da una delegazione composta dalla Presidente dell’ANPI di Brisighella Luciana Laghi e da Umberto Rinaldi si recherà a Ca’ di Malanca per deporre un omaggio floreale ai piedi del monumento dedicato ai 57 caduti nella “Battaglia di Purocielo” e per esporre la bandiera tricolore”.