“La situazione è alquanto paradossale e sintomo di una politica non basata sulla logica del bene comune, ma sulla logica dell’attribuirsi la paternità delle idee altrui”

Esordisce così Luca Zannoni, capogruppo Lega in Consiglio Comunale a Bagnacavallo, in merito agli Ordini del giorno presentati dai gruppi consiliari PD e Officina delle Idee in vista del prossimo consiglio, convocato per martedì 5 maggio.

“Il fatto che il PD proponga ordini del giorno che siano la copia di quelli da noi presentati pochi giorni prima, se da un lato ci rincuora, evidenziando come il nostro gruppo stia lavorando nella giusta direzione, dall’altro lato evidenzia come la maggioranza sia priva di idee, ma anche priva di quella correttezza deontologica che dovrebbe avere, dal momento che preferisce avere come priorità quella di accaparrarsi la paternità di una buona idea, invece di concentrarsi su quanto di buono è proposto dall’opposizione”

“Già a febbraio – continua Zannoni – sono stati presentati dal nostro gruppo ordini del giorno a favore della pista ciclabile di Rossetta oltre ad una richiesta di impegno da parte del Sindaco Proni affinché sanasse la situazione dell’alveo del Lamone (come da articolo pubblicato sul notiziario comunale)”

“La quasi contemporanea insorgenza dell’emergenza Covid 19 – rincara il capogruppo leghista – ha fatto passare in secondo piano tale iniziativa della Lega, già in partenza frenata dal Presidente del Consiglio comunale a causa di una questione di carattere burocratico che però, non più tardi di ieri, è stata declassata da ostacolo alla presentazione in Consiglio, a mero cavillo tranquillamente superabile.

Covid o meno però, il comune di Cotignola, ben conscio dei pericoli che si possono correre a causa degli argini deteriorati, è già prontamente corso ai ripari proprio in questi giorni di emergenza.”

Apprendiamo inoltre nella riunione dei capigruppo che precede il consiglio (del 5 maggio ndr)” – continua Zannoni –  che il PD e la collegata lista civica Officina delle Idee hanno presentato degli Ordini del Giorno che son sostanzialmente fotocopia dei nostri, e che questi verranno letti e discussi in Consiglio insieme a quelli presentati dalla Lega,  e questo non lo possiamo accettare, in quanto è evidente che si tratta di un tentativo, forti dei numeri di cui dispongono in consiglio, di sottrazione di idee al quale non vogliamo cedere.

E’ bene ricordare che già nei mesi scorsi si era verificata una situazione similare,  quando proponemmo in tutti i comuni l’odg presentato dal nostro gruppo con la proposta di conferire la cittadinanza onoraria alla senatrice a vita Liliana Segre: in quel frangente ci siamo  da subito fatti parte attiva per arrivare ad un punto di accordo con la maggioranza e presentare un odg unanime, risultato che ci è costato uno sforzo di mesi, tempo che, per i citati interventi che richiediamo da febbraio, stavolta non abbiamo.

Il PD verosimilmente, usando la propria superiorità numerica, tenterà di appropriarsi della paternità delle nostre idee, copiando gli OdG che la Lega ha presentato, senza aver peraltro aggiunto nulla di fattuale, se non un po’ di inutile retorica per farsene vanto. Noi però non vogliamo prestarci a questo gioco politico irrispettoso nei confronti dei cittadini.”

“Data la natura degli OdG – conclude Zannoni – ci saremmo aspettati più serietà politica e un comportamento meno subdolo da parte della maggioranza. Ci auspichiamo per il proseguio della consigliatura la maggioranza sia più responsabile, e confidiamo che questi episodi non si ripetano e che si instauri un dialogo proficuo invece che una sterile gara ad inseguimento”