Due mesi dopo la sua naturale collocazione in calendario, si riesce a giocare il recupero della prima giornata del girone di ritorno del campionato di SuperLega Credem Banca. Al Pala de Andrè la Consar Rcm attende l’arrivo della Gas Sales Bluenergy Piacenza. Il match era in programma il 26 dicembre ma prima il Covid in casa emiliana e poi i contagi diffusi in casa romagnola hanno determinato lo slittamento di questa gara a domani, alle 20.30 (diretta su Volleyball World tv). Ravenna cerca sempre la prima vittoria stagionale per non consegnare agli annali un campionato a quota zero, Piacenza è reduce da tre sconfitte di fila e cerca la vittoria per provare a scalzare Monza dal sesto posto finale in classifica, e per ritrovare entusiasmo e fiducia in vista della semifinale di Coppa Italia contro Perugia di sabato prossimo.
“Mi devo ripetere su quanto detto in altre occasioni. Non vogliamo chiudere la stagione senza vittorie – puntualizza Emanuele Zanini, coach della Consar Rcm – e vogliamo continuare a dare spazio ai più giovani della squadra. Piacenza è una delle squadre più forti di questa SuperLega, come dimostra l’organico che ha, e non è certo l’avversario che ti permette di pensare troppo in grande, però mi aspetto dai miei ragazzi il giusto approccio, per evitare quelle false partenze in cui siamo spesso incappati, e quell’agonismo e quella determinazione che ho visto spesso in questa stagione ma mai espresse con continuità”. Dopo il convincente debutto casalingo, e considerate le assenze per infortunio dei centrali Erati e Fusaro, è facile attendersi altro minutaggio per Bovolenta nella suggestione di una serata che lo vedrà scendere in campo davanti a Bernardi che con papà Vigor condivise la vittoria olimpica ad Atlanta 1996. “Contro Verona sabato sera Alessandro ha fatto una buonissima partita per quello che poteva fare in un ruolo non suo – ricorda Zanini – e ha avuto una presenza in campo importante. Ha qualità ma è ancora giovane e va fatto crescere gradualmente”.
Sarà la prima partita da avversario a Ravenna per Francesco Recine, passato a Piacenza dopo due stagioni in Romagna, uno dei tanti giovani cresciuti e plasmati dal club bizantino: un altro dei tanti motivi di interesse di questa sfida tutt’altro che di fine stagione.