Mercoledì 13 settembre 2023 Sergio Sarocco, Presidente del Nucleo Protezione Civile INPS, e Rosy Corsico, Responsabile servizi operativi, entrambi membri della Consulta Nazionale Protezione Civile, si sono recati in visita presso gli uffici dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna presso i quali sono attualmente collocati i volontari INPS, che stanno supportando le istruttorie dei Primi aiuti ai cittadini (PAC), in corso di erogazione in queste settimane.

In questa delicata fase i volontari del Nucleo Protezione Civile INPS sono stati, e sono tutt’ora indispensabili per la gestione dell’erogazione dei fondi alle famiglie alluvionate. La presenza dei volontari provenienti da vari enti nella fase di gestione amministrativa delle prime pratiche di rimborso è stata infatti fondamentale, affiancando gli uffici dell’Unione e dei Comuni nella gestione di questa straordinaria mole di lavoro: un aiuto quasi invisibile, lontano dai riflettori, ma indispensabile per un territorio che deve ripartire e che non avrà sempre l’attenzione mediatica dei primi giorni.

“Il Nucleo Protezione Civile INPS si è reso disponibile a tornare, dopo una prima fase di supporto che si è conclusa ad agosto – precisa Federico Vespignani, Dirigente del Settore Progetti Strategici, Sviluppo Economico e Promozione Territoriale dell’Unione – e grazie all’avvallo del Dipartimento di Protezione Civile che lo ha reso possibile, oggi sono di nuovo con noi ad aiutarci ad evadere il più rapidamente possibile le oltre 8000 pratiche di rimborso che interessano ad oggi i nostri Comuni. Il personale volontario proveniente dal Nucleo INPS si è rivelato prezioso, preparato e competente nella gestione delle pratiche, ma anche nel rapporto con il cittadino, non facile vista la situazione che stiamo vivendo, e con il personale dei nostri servizi, a sua volta sottoposto a notevole pressione. E a tutti loro va la nostra più profonda gratitudine”.

«Il Nucleo Protezione Civile INPS è a disposizione delle comunità che hanno bisogno e qui ci siamo trovati ad operare in una bella comunità che ci ha accolto e permesso di aiutare – le parole del presidente Sergio Sarocco -. L’emergenza non si conclude con la gestione delle fasi di soccorso e ricostruzione, ma porta con sé un’onda lunga nella quale possiamo impiegare la nostra competenza ed esperienza e che è altrettanto fondamentale per la ripartenza dei territori».

L’auspicio dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna è che questa preziosa collaborazione venga confermata anche per il mesi a venire, fino a quando non sarà possibile un completo ritorno alla gestione ordinaria anche della macchina