Circolo Legambiente Delta del Po, Italia Nostra sezione di Ravenna, OIPA sezione di Ferrara e OIPA sezione di Ravenna fanno sapere di aver ricevuto altre conferme di uccisioni di daini fra Classe, Lido di Dante e Lido di Classe. Sul territorio è tuttora in vigore la specifica Delibera di Giunta regionale 140/2021 che invece prevede i trasferimenti degli animali.  “Pare dunque che la delibera sia stata cancellata con un colpo di spugna, o meglio, con un articolo di stampa apparso il 31 dicembre, e solo a seguito della denuncia pubblica delle associazioni circa i possibili abbattimenti segnalati da più parti” commentano le associazioni.

“Com’è stato possibile? Chi ha autorizzato, se la delibera che vieta gli abbattimenti dei daini sul posto è ancora attiva, e com’è stato possibile l’uso di armi adatte allo scopo – ovvero con gittata che può superare il chilometro – senza alcun atto autorizzativo pubblico e senza avviso ai cittadini? Comune, Provincia, Regione e Parco del Delta del Po non sanno, ad esempio, che ciclisti ed escursionisti transitano ormai ovunque e a qualsiasi orario? E se sono state posizionate le altane da cui sparare, quando e da chi sono state autorizzate?

Se tutto questo sarà ufficialmente confermato, ce n’è abbastanza per chiedere le dimissioni immediate della comandante della Polizia Provinciale di Ravenna, e chiedersi perché – se informato – il sindaco di Ravenna, che è anche presidente della Provincia, abbia taciuto su cosa stesse accadendo”.