La 55^ edizione di Barcolana, la regata velica più grande del mondo che si terrà dal 29 settembre al 8 ottobre prossimi, ripropone quest’anno la regata collaterale da Marina di Ravenna direzione Trieste, che partirà il 5 ottobre nel tardo pomeriggio e assegnerà al vincitore il Trofeo Gruppo Hera.

Si tratta della seconda edizione della‘Go to Barcolana da Ravenna’, vinta lo scorso anno dal team Irina con il Farr 40 di Maurizio Guglielmo del Ravenna Yacht Club, che il Circolo Velico Ravennate (CVR) in collaborazione con la Società Velica di Barcola e Grignano (SVBG) ripropone nel 2023 grazie alla partnership con il Gruppo Hera.

Rivolta alle imbarcazioni, mediamente una cinquantina, provenienti dalla costa adriatica centrale e meridionale, la ‘Go to Barcolana da Ravenna’ darà modo ai team partecipanti di trasformare la risalita dell’Adriatico in un’avvincente e unica regata lunga 95 miglia nautiche (circa 176 km).

Come iscriversi alla‘Go to Barcolana da Ravenna’,

Le iscrizioni alla prova d’altura, che partirà giovedì 5 ottobre alle 16.30 per arrivare a Trieste nella giornata di venerdì, si aprono oggi, venerdì 25 agosto.

Potranno partecipare tutte le barche con lunghezza maggiore di 8,46 m che fanno classifica alla Barcolana, che saranno divise nelle stesse classi: per questo gli armatori riceveranno un unico numero di mascone che li accompagnerà sia in questa regata di avvicinamento, sia durante l’evento di Trieste di domenica 8 ottobre. Il trofeo verrà assegnato al primo della classifica stilata applicando i compensi ORC.

Il link diretto alle iscrizioni e tutti i documenti ufficiali sono disponibili sul sito di Barcolana nella pagina dedicata alla regata (https://www.barcolana.it/it/in-mare/go-to-barcolana-da-ravenna-trofeo-hera).

Official hashtag: #GoToBarcolanaDaRavenna.

Il trofeo sostenibile del Gruppo Hera

Per la regata di avvicinamento‘Go to Barcolana da Ravenna’, anche quest’anno c’è in palio il Trofeo Gruppo Hera, che passerà di mano in mano ai vincitori di ogni edizione con la formula ‘Challenge Perpetuo’. Anche quest’anno a consegnarlo all’equipaggio che si aggiudicherà il podio sarà il Presidente della SVBG Mitja Gialuz.

Il trofeo è stato realizzato dalla studentessa Yuyu Zhao, vincitrice del concorso interno indetto dall’Accademia di Belle Arti di Ravenna, con cui Hera ha attivato importanti collaborazioni nell’ambito del proprio progetto SCART, che da oltre un ventennio promuove il recupero e il riuso delle risorse in campo artistico.

Nella sua forma a piramide, la scultura richiama la sagoma triangolare delle classiche vele delle barche. La scelta di questa figura geometrica è dovuta anche al fatto che, avendo un vertice, richiama quello raggiunto dal vincitore della regata. Ognuna delle tre facce triangolari è impreziosita con la tecnica del micromosaico, tipica della tradizione ravennate.

 

Un sistema di compensi per far competere tutte le imbarcazioni ad armi pari

Per consentire a tutti i concorrenti di potersi aggiudicare il Trofeo Gruppo Hera la classifica over all valida per l’assegnazione del Trofeo verrà stilata adottando il sistema di tempo compensato ORC tra le barche in possesso di un certificato di stazza valido. Questo sistema, sviluppato e messo a punto in oltre 20 anni di sperimentazione, consente la comparazione tra imbarcazioni di diverse dimensioni e con caratteristiche eterogenee su uno stesso percorso.

“Siamo felici di inserire anche quest’anno nel calendario Barcolana la “Go to Barcolana da Ravenna – Trofeo Hera” – ha commentato ilPresidente della SVBG Mitja Gialuz – Quella da Ravenna a Trieste si conferma per noi una rotta importante e questa regata rafforza ulteriormente il rapporto con i circoli e gli equipaggi dell’Adriatico centrale e meridionale che da sempre partecipano con entusiasmo alla Coppa d’Autunno e sono parte integrante dell’unico grande equipaggio che è Barcolana. Ancora una volta voglio ringraziare personalmente il Gruppo Hera per il grande supporto al progetto e gli amici del CVR con i quali siamo riusciti a trasformare un semplice trasferimento in un bel momento di condivisione, promozione del nostro sport e di celebrazione dell’orgoglio della vela adriatica, che è stata e continua a essere fucina di campioni e di progetti vincenti a livello nazionale e internazionale”.

“Una regata che coinvolge equipaggi provenienti dalla costa adriatica diretti a Trieste, unendo virtualmente i territori nei quali si trovano molti dei nostri 3,7 milioni di clienti. Una regata velica per ricordare l’importanza della decarbonizzazione dei consumi energetici, tema sul quale il Gruppo Hera è da anni impegnato ed un trofeo realizzato da una giovane artista dell’Accademia di Belle Arti di Ravenna, con cui siamo orgogliosi di collaborare da oltre 25 anni nell’ambito del progetto Scart sul riuso artistico dei materiali di scarto: tutto questo rappresenta la nostra vicinanza ai territori, che ci vedono presenti ogni giorno con i nostri servizi e il nostro impegno per un’economia sempre più circolare– ha commentato il Presidente Esecutivo del Gruppo Hera Cristian Fabbri –. Questa regata che parte da Ravenna assume un significato ancora più importante in questo momento di ripartenza dopo l’alluvione che ha colpito l’Emilia-Romagna, e il Ravennate in modo particolare. Un territorio che ha saputo fronteggiare un momento difficilissimo con grande energia, tenacia e voglia di ritornare alla normalità e che ci ha visto al lavoro giorno e notte durante l’emergenza per ripristinare i servizi essenziali e ridurre per quanto possibile i disagi delle comunità locali”. 

“Il Circolo Velico Ravennate è molto contento partecipare con questa regata agli eventi che rendono la Barcolana una manifestazione unica al mondo per partecipazione, divenuta nel tempo anche un momento di unione tra due città che condividono tanti aspetti culturali.– ha affermato il Vice Presidente del CVR Matteo Plazzi – Marina di Ravenna, grazie alla posizione centrale nel mare Adriatico e alla possibilità di ospitare barche in transito, potrà essere un punto di riferimento per tutti gli equipaggi diretti alla Barcolana e che vorranno tramutare parte del trasferimento in regata. Per garantire la sicurezza in navigazione abbiamo adottato regole piuttosto stringenti ma allo stesso tempo non vogliamo perdere lo spirito gioioso di grande festa del mare della Barcolana”.

“Il Circolo Velico Ravennate insiste su un territorio che ha sempre espresso molti armatori dedicati all’altura e la nostra intenzione è assecondare queste passioni – ha detto Giovanni Ceccarelli responsabile Altura del CVR – Siamo convinti che per allargare il numero dei partecipanti servano delle regate dove tra gli ingredienti non ci sia solo la tecnica tra le boe. L’altura, la media distanza piace molto e coinvolge velisti che hanno non solo la passione per la barca ma anche per la navigazione”.