“Alla fine il salasso annunciato nei giorni scorsi dal gruppo consiliare La Pigna, Città-Forese-Lidi e relativo all’aumento della Tari 2024 da parte dell’amministrazione de Pascale c’è stato. Al netto delle rettifiche tecniche dovute alle scontistiche l’aumento deciso dalla Giunta Comunale è di poco meno del 9% e più precisamente l’8,9%. In sostanza, il Comune di Ravenna ha accettato senza batter ciglio, la proposta di aumento Hera Spa, di cui è azionista e nella quale è presente nel consiglio di amministrazione con il Pd Gianni Bessi.

Un salasso inaccettabile soprattutto se si considera il fatto che il servizio di raccolta e smaltimento rifiuti, è in continuo peggioramento. Con l’introduzione della raccolta porta a porta, per il servizio ha toccato i minimi storici.

Eppure, il Sindaco de Pascale aveva assicurato a suo tempo che il porta a porta avrebbe portato con se una diminuzione della TARI. L’ennesima balla a marchio PD Ravenna dato che la Tari non solo. Non è diminuita ma è addirittura aumentata costantemente e cospicuamente.

Come evidenziato, a fronte del continuo peggioramento del servizio rifiuti, il Comune di Ravenna ha parallelamente aumentato la Tari: nel 2023 del 4,72%, nel 2022  del 4,6%, solo per citare gli incrementi più recenti. Si è passati così da un’entrata di 29 milioni nel 2021 agli oltre 35 milioni di euro del 2024.

Davanti a tutto ciò, nessuna voce di dissenso si è levata contro le scellerate scelte dell’amministrazione de Pascale da parte delle associazioni imprenditoriali, dei consumatori e dei  sindacati. Evidentemente a loro l’aumento spropositato deciso dalla Giunta de Pascale non preoccupa minimamente. Peccato che l’esborso maggiorato lo pagheranno i loro associati.

Il gruppo consiliare La Pigna,Città-Forese-Lidi darà battaglia in Consiglio Comunale contro l’inaccettabile aumento della Tari 2024, evidenziando anche l’abnorme conflitto d’interesse che coinvolge Comune di Ravenna ed Hera Spa, che da anni ruota attorno al sistema del servizio rifiuti le cui nefaste conseguenze,  sia in termini economici che di disservizi,  colpiscono tutti i contribuenti ravennati: famiglie,  lavoratori, imprese, enti ed associazioni. “

Lista civica La Pigna