L’Unione Cicloturistica Francesco Baracca di Lugo è una delle più solide società cicloturistiche a livello nazionale, che è stata tra le prime a organizzare con il Giro della Romagna una Gran Fondo Cicloturistica non competitiva tra le più partecipate e conosciute con ciclisti provenienti da tutta Italia e da altri paesi europei. Oltre a organizzare eventi ciclistici di alto livello e a sviluppare iniziative per gli oltre 130 suoi associati si è da sempre distinta per le iniziative che con i suoi soci ha portato avanti nel campo del sociale e della solidarietà.

In questo ambito, lo scorso anno, assieme ad altre realtà locali, ha devoluto un contribuito a favore dell’Ospedale Umberto I di Lugo per l’acquisto di strumentazioni che permettessero di fronteggiare meglio la drammatica emergenza sanitaria in atto e come sostegno agli operatori sanitari e ai volontari impegnati in prima linea in un’encomiabile attività di contrasto alla pandemia.

Quest’anno la Baracca ha deciso di devolvere mille euro a favore dell’Hospice “Benedetta Corelli Grappadelli” di Lugo, una consolidata realtà nata dodici anni fa grazie a un grandissimo gesto d’amore dell’Avvocato Giovanni Corelli Grappadelli in memoria della figlia Benedetta e alla professionalità e all’empatia di chi ci lavora.

In questo modo la Baracca, rappresentata dal Presidente Andrea Morandi, dal VicePresidente Teseo Alebbi e da Tenasini Michele, “vuole contribuire a far sì che questo sia sempre più un luogo di sostegno alle sofferenze dei malati e un aiuto ai loro familiari grazie al lavoro svolto dai grandi professionisti che vi operano per curare e assistere i problematici degenti ricoverati”.

La cerimonia per la consegna della donazione si è svolta venerdì mattina 12 marzo nel giardino antistante l’Hospice, nel rispetto di tutte le misure anti Covid, con la presenza dei sopracitati rappresentanti della Baracca, del ViceSindaco del Comune di Lugo Lino Montalti e  per l’AUSL della Romagna del Direttore della Struttura Dipartimentale AUSL Romagna “Cure Palliative” Dr. Luigi Montanari, del Direttore del Presidio Ospedaliero di Lugo dr. Paolo Tarlazzi con Amati Piero Coordinatore Infermieristico della Rete Cure Palliative e Barattoni Patrizia. Da parte loro, oltre ai ringraziamenti per la donazione ricevuta, sono stati illustrati i progetti che si stanno portando avanti, tesi nel settore delle Cure Palliative a investire prioritariamente sui versanti della formazione e dell’informatizzazione per qualificare ulteriormente il servizio stando al passo coi tempi. Per quanto riguarda invece il complesso della struttura l’obiettivo è quello di rilanciarla, rafforzando il ruolo dell’ospedale Umberto I di Lugo all’interno della rete ospedaliera romagnola per riuscire così a rispondere sempre meglio ai bisogni del territorio.