“La Cgil di Ravenna esprime solidarietà al Centro Antidiscriminazioni Lgbti+ e si augura che vengano al più presto individuati i responsabili delle scritte omofobe e discriminatorie apparse sui manifesti promozionali delle attività del Centro, che rappresenta un punto di riferimento insostituibile per la comunità ravennate.

La Cgil accoglie e sostiene l’appello lanciato dal presidente di Arcigay di Ravenna, Ciro Di Maio, affinché la comunità ravennate e romagnola si unisca alla lotta contro l’omofobia, la discriminazione e la violenza. “Offese e intimidazioni non possono essere tollerate o sottovalutate – spiega la Cgil di Ravenna -, per cui ci schieriamo al fianco di coloro che ogni giorno lavorano e si battono per una società aperta, civile e rispettosa. Ogni persona ha il diritto di vivere senza essere discriminata per le proprie idee, per l’orientamento sessuale o per il colore della pelle. A Ravenna non c’è spazio per l’intolleranza e il razzismo”