Sfrattati da 2 anni, oggi finalmente hanno una casa. La storia di una famiglia nel ravennate

“Era il 01 febbraio 2020 quando l’associazione di volontariato ‘Il Terzo Mondo ODV’ lanciò un disperato appello alla società civile ravennate per trovare un alloggio ad una famiglia composta da 4 persone con 2 figli minori e una persona anziana con problemi di salute, che ebbe uno sfratto e non aveva ancora trovato una nuova abitazione dove trasferisi.

Tantissimi furono i ravennati che accolsero positivamente l’appello, manifestandosi con numerose chiamate di solidarietà e di conforto nei confronti della famiglia, senza purtroppo trovare una soluzione concreta alla necessità che premeva al nucleo familiare.

La famiglia disperata e preoccupata di ritrovarsi in mezzo alla strada, con l’appoggio della Onlus riuscì a prendersi ancora  un alloggio col canone mensile di € 700, 00 compreso il condominio, usando così i 2/3 dell’unico reddito di famiglia.

Dopodiché, la famiglia, già conosciuta dai servizi sociali e dalla Caritas Diocesana di Ravenna-Cervia fu adeguatamente seguita e presa in carico dai servizi sociali con la stretta collaborazione dell’associazione di Volontariato ‘Il Terzo Mondo ODV’.

Oggi a distanza di 24 mesi, con emozione e soddisfazione vorrei condividere con la cittadinanza la collocazione della famiglia in un alloggio ACER. Una sistemazione giunta con tempi maturi, senza mai scavalcare nessun altra famiglia in graduatoria nonostante  presentasse delle carenze economiche senza precedenti.

I sacrifici sono stati tanti, i tempi sono stati lunghi, ma nel frattempo la famiglia non è mai stata lasciata sola. Le soluzioni per fronteggiare tutte le difficoltà apparse in questo periodo d’attesa sono state sempre valutate e concordate tra la famiglia e l’assistente sociale di riferimento.

Questa è una delle numerose testimonianze che conferma quanto il meccanismo per l’assistenza alla persona indigente attuata dall’amministrazione comunale di Ravenna funzioni; Funziona perfettamente senza generare ulteriori problemi quando la famiglia in questione ci mette anche del suo collaborando con le istituzioni, come in questo caso.

Il sistema di welfare del Comune di Ravenna sta vicino a chi ha bisogno, sostenendo adeguatamente con la stretta collaborazione delle istituzioni soprattutto nel pieno rispetto delle regole.

Mi associo alla famiglia ed in particolare ai bambini per ringraziare profondamente la collettività ravennate per aver a suo tempo accolto positivamente il nostro appello.

Ringraziamo l’Amministrazione Comunale, l’Acer, la Caritas Diocesana di Ravenna – Cervia, lo staff della circoscrizione Berlinguer ed in particolare l’assistente sociale di riferimento della famiglia per questa grande opportunità. La casa è un bene unico, primario ed essenziale. Una famiglia senza casa è una famiglia smarrita nel vuoto sensa futuro. Poiché non c’è futuro senza solidarietà.”