In attesa della discussione in consiglio comunale, la Scuola di Musica Sarti ha diffuso una nota stampa in risposta all’esposto presentato da Tiziano Cericola (nella foto) alla Procura della Repubblica. Sulla questione era già arrivata la risposta del Comune di Faenza, alla quale lo stesso Cericola aveva ribattuto. Ora la nota stampa della Sarti firmata dal Consiglio di Direzione, dai docenti, dai rappresentanti dei genitori e dai rappresentanti degli studenti:

Esprimiamo forte rammarico per l’uso strumentale che è stato fatto in questi giorni da una parte politica per finalità a noi non del tutto chiare che potrebbero pregiudicare reputazione e onorabilità costruite con tanto impegno in questi ultimi anni.

Rivendichiamo il diritto di essere scuola, uno spazio di libertà, autonomia e cittadinanza, siamo una comunità e rivendichiamo il diritto di essere trattati con dignità senza essere buttati nella mischia politica. Per questo chiediamo indipendenza e rispetto.

Esprimiamo vicinanza nei confronti dell’Amministrazione Comunale e dell’Ente Gestore scuola Arti e Mestieri “A. Pescarini” che in questi anni hanno saputo credere e valorizzare ogni aspetto della nostra scuola e del nostro lavoro con competenza, serietà e rispetto dei ruoli.

Confidiamo altresì che venga fatta chiarezza con la massima solerzia e trasparenza utilizzando le sedi opportune.

Cogliamo l’occasione per ricordare con un pizzico di orgoglio che: siamo una realtà fortemente radicata sul territorio, con moltissimi iscritti diretti e derivanti da progetti regionali.

La nostra attività didattica ed educativa abbraccia tutte le fasce d’età, dai piccolissimi fino agli adulti ultraottantenni, e molte tipologie educative, da coloro che si avviano a diventare i musicisti del domani a coloro che intendono la musica come una passione e una compagna di vita.
Abbiamo, in maniera costante e cospicua, attestazioni di stima da parte della cittadinanza che si concretizzano spesso in donazioni librarie, discografiche, strumentali e documentali; e siamo tra le poche realtà regionali (e forse italiane) che possono vantare una nuova sede scolastica moderna, tecnologica e sicura.


Grazie alle capacità e alle molteplici professionalità dei nostri docenti, siamo stati capaci di costruire un tessuto musicale cittadino con una identità sempre più forte e concreta, attraverso progetti e manifestazioni di respiro nazionale e internazionale, tra cui ricordiamo il Festival Fiato al Brasile, il progetto Go Italy, le collaborazioni col MEI, il Workshop Internazionale Music Bridge, i concerti estivi della rassegna In Tempo, la rassegna concertistica invernale Teatro Masini Musica, oltre al coordinamento delle associazioni musicali della città col Tavolo della Musica, gli eventi benefici finalizzati a raccogliere fondi (sia per la scuola che per enti esterni come la Croce Rossa locale in questo periodo particolare) e le innumerevoli iniziative che ci vedono protagonisti entusiasti e propositivi insieme a tutte le istituzioni culturali del territorio.
Tutti gli anni presentiamo decine di allievi agli esami di competenza teorici e strumentali presso i Conservatori Statali della nostra Regione, con alcuni dei quali sono da anni in vigore convenzioni ufficiali.


Ospitiamo nella nostra sede e collaboriamo costantemente con prestigiose realtà internazionali
quali il Ravenna Festival, la Fondazione Arturo Toscanini, l’Emilia Romagna Festival.

Approfittiamo di questa visibilità non richiesta e non voluta per invitare ogni libero cittadino a visitare la nostra nuova sede, vanto per noi e la nostra città”.