Da oggi, sabato 26, a lunedì 28 agosto torna la “Sagra del tortellone” di San Patrizio in piazza Mameli, iniziativa che si rinnova dal 1985 e il cui ricavato è tradizionalmente riservato al sostegno delle attività dell’Istituto oncologico romagnolo.

Gli avventori potranno gustare i manicaretti preparati dalle azdorevolontarie, con una menzione d’onore ovviamente per i tortelloni. Come sempre, attorno allo stand gastronomico ruoteranno anche eventi di intrattenimento. Si comincia la mattina di oggi sabato 26 agosto: alle 7:30 è previsto il raduno cicloturistico a cura di Uisp. Alle 17 la mostra canina amatoriale, il cui ricavato sarà destinato al supporto del servizio di pet therapy dello IOR presso l’oncoematologia pediatrica dell’ospedale «Infermi» di Rimini, una parentesi di sollievo per i giovani pazienti e le loro famiglie. L’intrattenimento della serata, offerto da Gabriele Valmori e famiglia, sarà affidato all’orchestra «La storia di Romagna» e al corpo di ballerini di liscio.

Domenica 27 agosto alla mattina il 37esimo motoraduno con esposizione di moto d’epoca, che si terrà a partire dalle 9 in collaborazione con il gruppo motociclisti di Conselice – San Patrizio. La musica per la serata sarà offerta dall’orchestra «Vanessa e Claudio».

Ultimi appuntamenti lunedì 28 agosto, con l’orchestra «Edmondo Comandini» e la corsa podistica non competitiva a cura dell’Atletica San Patrizio, in programma a partire dalle 18.30: i percorsi tra cui scegliere saranno di 2, 5 e 7 km.

Lo stand gastronomico sarà aperto a cena dalle 19 (sabato dalle 18.30); domenica anche a pranzo dalle 12. È possibile anche l’asporto (raccomandato a partire da un’ora prima dell’apertura dello stand gastronomico).

«Penso si possa veramente parlare dello “strano caso di San Patrizio” – afferma il direttore generale dello IOR, Fabrizio Miserocchi – ritengo sia difficile ritrovare un esempio così fedele di totale dedizione, che abbia portato a contributi altrettanto importanti per la causa che sostiene. Dal 1985, infatti, i volontari della cittadina del lughese hanno devoluto alla causa della lotta contro il cancro una cifra che sfiora i 500mila euro. Sarà la prima edizione senza due dei più storici volontari della sagra, Gina Zappi e Primo Gulminelli: è strano pensare a un “tortellone” senza di loro, ma sono sicuro che il loro prezioso insegnamento sarà seguito da tutti coloro che hanno, in questi anni, contribuito a questa bellissima festa e che continuano a farlo».

Le sagre a Conselice saranno protagoniste della fine dell’estate: dopo il Tortellone ci sarà la 40esima edizione della Sagra della porchetta di Lavezzola (1, 2, 3 settembre) e poi la Sagra del ranocchio a Conselice dal 14 al 18 settembre.