Romagna Next – il primo “laboratorio” di pianificazione strategica interprovinciale sorto in Italia per rispondere alle sfide del Next generation EU e del PNRR – dopo aver definito nelle scorse settimane i propri organi interni e le principali tematiche da affrontare, si apre alla collaborazione della cittadinanza.

Lo fa mettendo on line un apposito questionario, “Raccontaci la tua idea di Romagna” (scaricabile al sito romagnanext.com): uno strumento che ha lo scopo di coinvolgere i cittadini sui vari focus del progetto, cercando di capire opinioni e bisogni delle persone che vivono l’Area Vasta Romagna.

In particolare, il questionario si focalizza su alcune specifici focus, come gli spostamenti dei cittadini nelle varie province romagnole e una loro valutazione della qualità della vita in Romagna, basata su precisi parametri (servizi, mobilità, formazione e lavoro, tempo libero, digitalizzazione).

A chi avrà voglia di partecipare, viene chiesto anche quali sono le eccellenze che rappresentano meglio la Romagna all’esterno, e quali aspetti si debbano potenziare per vivere la Romagna come un territorio unico. Infine, una specifica domanda “identitaria” chiede ai compilatori di dare la propria idea di Romagna utilizzando tre parole a scelta libera.

E’ possibile rispondere entro il 31 ottobre 2022. Al questionario si risponde in forma anonima; è è aperto a tutti, senza limiti di età, purché residenti o domiciliati anche temporaneamente in Romagna; la compilazione è semplice, richiede sette minuti ed è possibile da desktop, tablet e telefono. Insomma, anche sotto l’ombrellone…

La partecipazione dei cittadini all’indagine tramite il questionario è molto importante: le risposte ottenute saranno fondamentali per meglio definire gli obiettivi specifici del progetto, e i risultati del questionario costituiranno una fonte preziosa di informazioni inedite per costruire il piano strategico di area vasta Romagna.

Finanziato dal bando MediAree “Next Generation City” di ANCI, ROMAGNA NEXT è condiviso dai Comuni di Rimini (capofila), Forlì, Cesena e Ravenna, insieme ad un ampio partenariato territoriale romagnolo, che comprende altri Comuni ma anche enti diversi: la Regione Emilia-Romagna, le Province di Rimini, Forlì-Cesena e Ravenna; diverse Unioni dei Comuni; le Camere di Commercio della Romagna e di Ravenna; l’Università di Bologna con i suoi quattro Campus romagnoli…

L’obiettivo è quello di creare un percorso di pianificazione strategica di Area Vasta Romagna attraverso un mix di azioni di governance, formazione e coaching, partecipazione e coprogettazione. Il lavoro produrrà progetti di area vasta concepiti di concerto tra istituzioni pubbliche e stakeholder privati, in diversi temi cardine per l’attrattività territoriale.