“Per lavorare presto e bene sulla questione dei rifiuti serve la collaborazione di tutti.
Hera sta operando intensamente in coordinamento con il Comune e con l’ausilio della Protezione Civile del Trentino che è presente sul nostro territorio.
Nei giorni scorsi abbiamo avuto anche l’aiuto importante di Dolomiti Ambiente, la società trentina che si occupa dei servizi d’igiene ambientale e raccolta dei rifiuti.
Abbiamo però constatato che spesso, dove i mezzi sono passati, sono stati accatastati nuovi rifiuti mentre è fondamentale mettere sulla strada solo ciò che è stato danneggiato e reso inservibile dall’alluvione.
Sono stato personalmente nei quartieri a parlare con i cittadini e ho visto la situazione e la necessità di liberarsi di ciò che è stato alluvionato.
Per questo è importante collaborare per arrivare il prima possibile al risultato di avere una città agibile per tutti noi.
Allo stesso tempo, passati i primissimi giorni del post emergenza, Hera posizionerà cartelli di divieto di sosta sulle strade dove passano i mezzi per fare in modo che alcune auto parcheggiate non siano di intralcio a questo lavoro veramente immane.
Questa mattina abbiamo fatto un sopralluogo nella zona di piazzale Carducci dove è intervenuta la Polizia Locale per avvisare e dove l’area in cui si intende operare nel pomeriggio è stata transennata.
Stiamo stoccando temporaneamente i rifiuti in due grandi aree, via Montanari e via Quarantola, con l’ausilio dei Vigili del Fuoco del Trentino per la prevenzione di qualsiasi problematica dovuta all’accatastamento del materiale. È a disposizione anche una terza area, a Barbiano”. – cosi in una nota il sindaco di Lugo, Davide ranalli.