Si tratta di 44 iniziative promosse da scuole, centri di ricerca, enti locali, associazioni secondo le proprie vocazioni e sensibilità (laboratori, visite ad imprese, mostre, proiezioni di film, incontri di formazione, premi) rivolte a bambine e bambini, studentesse e studenti, addetti ai lavori e, in generale, a tutti coloro che vogliono approfondire il tema  della cultura tecnica.

Un cartellone di eventi promosso dalla Provincia in collaborazione con diversi Comuni, e in accordo con la Regione, la Città metropolitana di Bologna e Aster, all’interno del piano di modellizzazione e trasferimento di pratiche in tema di raccordo scuola-formazione-territorio-lavoro, alternanza scuola-lavoro e sviluppo della cultura tecnica.

Hanno illustrato il ricco calendario di iniziative previste per questa prima edizione: Michele de Pascale, Presidente della Provincia di Ravenna; Agostina Melucci, Dirigente Ambito Territoriale di Ravenna dell’Ufficio Scolastico Regionale Emilia Romagna, Francesca Baroni del Coordinamento Regionale Festival Cultura Tecnica – Città Metropolitana e Comune di Bologna e Sara D’Attorre, Responsabile per Ravenna di Aster.

“Le amministrazioni locali, il mondo della scuola, dell’Università e della ricerca, le associazioni della società civile e di rappresentanza imprenditoriali – dichiara de Pascale – hanno raccolto la sfida di organizzare occasioni di riflessione per i giovani sui temi della cultura tecnica secondo un format già sperimentato in altri territori della nostra regione. Lo scopo è proprio quello di stimolare curiosità e suscitare interesse e passione attorno alle innumerevoli sfaccettature con cui la cultura tecnica si presenta nel nostro tempo”.

La dirigente dell’Ufficio Scolastico Agostina Melucci ha aggiunto che “la cultura tecnica e scientifica è parte essenziale del la cultura civile della nostra società, è una dimensione costitutiva della cittadinanza. Queste iniziative  rappresentano un importante contributo alla crescita dei nostri giovani e alla diffusione di uno spirito di rigore ma anche passione per la ricerca e la curiosità di apprendere e conoscere”

Infine, la consigliera Maria Luisa Martinez ha evidenziato come “questa iniziativa rappresenti il condensato di una capacità di innovare e di una sensibilità di tutto il territorio nei confronti queste tematiche ad ha ringraziato i tanti soggetti che hanno voluto aderire e partecipare attivamente all’organizzazione di eventi che nei prossimi tre mesi vedranno tutti i territori partecipare a un’impresa comune”.