“Il maltempo di ieri oltre a porre l’attenzione sulla grave situazione idrogeologica e sulla gestione del nostro territorio.

Impone una riflessione sulla sicurezza della struttura del rigassificatore.
Dopo aver assistito alla rottura degli ormeggi della grande nave da crociera ancorata nel porto di Marina di Ravenna la domanda sorge spontanea: se al suo posto si fosse trovata una nave Gassiera carica di GNL, magari in fase di scarico, cosa sarebbe potuto accadere visto il grande rischio di esplosione ed eventuale effetto Domino considerata  l’estrema vicinanza con altri siti a rischio di incidente rilevante??
 E non ci vengano a dire che per il rigassificatore verrà usata la miglior tecnologia disponibile  perché di fronte ad una tempesta perfetta, la tecnologia serve a poco.
Tra l’altro è notizia di oggi che l’America taglierà le forniture di GNL in export verso l’UE, quindi, che senso avrebbe costruirlo? “