Iniziati a giugno, proseguono al parco Teodorico i lavori di rifacimento della recinzione di protezione, intorno al laghetto, dalla caduta in acque profonde.

Si tratta di un intervento indispensabile per la tutela dell’incolumità dei fruitori dell’area verde, tra i quali numerosi bambini e bambine, che l’attuale recinzione, per le precarie condizioni nelle quali versa, non era più in grado di garantire.

Inoltre è necessario anche il rinforzo della sponda con sasso, per ripristinare gli ampi tratti in cui il terreno è franato e mancante, condizione che compromette la stabilità degli argini.

Pertanto il Comune ha avviato i lavori di eliminazione della recinzione ammalorata e il posizionamento di una nuova recinzione in rete metallica plastificata, sostenuta da pali in castagno, oltre al riempimento con sasso dei tratti franati, a rinforzo della sponda.

Un primo tratto della nuova recinzione e del ripristino arginale è già stato completato; analogamente a quanto già avvenuto, anche per i tratti successivi sarà necessario eliminare la vegetazione infestante (rovi) e potare gli arbusti (di sanguinello, biancospino e fillirea) ovviamente in funzione della necessità di rimozione e ripristino della recinzione e di accesso delle macchine operatrici alla scarpata per il rinforzo.

Inoltre, poiché è stato riscontrato che sotto la sponda arginale erano presenti diversi polloni (radici) del diametro di 10/30 centimetri e della lunghezza di due – tre metri prodotti da alcuni vicini pioppi bianchi (all’interno del boschetto sul lato ovest del macero) per poter realizzare il consolidamento della sponda e non vanificare l’esito dell’intervento, sarà necessaria la loro rimozione.