Il Faenza calcio esprime stupore in relazione al comunicato stampa del Comune di Faenza avente ad oggetto “Manifestazioni del Niballo Palio di Faenza 2021” relativamente all’esito della riunione in videoconferenza del Comitato Palio, in particolare dove si fa riferimento “alla possibilità di definire entro breve tempo date alternative a quelle canoniche del mese di giugno” e di “definire nelle prossime settimane, un preciso calendario 2021 di riferimento in base all’evoluzione della situazione pandemica e della campagna vaccinale sul nostro territorio”.

Il disappunto del Faenza Calcio nasce per non essere stato coinvolto nella riunione “in cui si ipotizzano date che confliggono con quelle poste a base del calendario sportivo della società biancoazzurra.

Questo atteggiamento e questo modo di operare, che sembrano prescindere totalmente da un necessario confronto tra tutte le realtà che fanno riferimento all’utilizzo dello stadio “Bruno Neri”, è da considerare inopportuno anche alla luce dell’attività sociale che è alla base del nostro sodalizio sportivo.

Siffatte prese di posizione, destinate solo a ingenerare sfiducia e perplessità nei volontari che assicurano la quotidianità della nostra attività sociale, fanno sembrare il Faenza Calcio come l’ultima ruota del carro nel panorama sportivo locale, in evidente spregio dei legittimi diritti di una società sportiva fondata nel 1912 e che da sempre, ben prima della nascita del Palio del Niballo, ha la sua sede naturale nello stadio cittadino.

A tale proposito, auspichiamo di essere inseriti nel nuovo piano di ristrutturazione dello sport faentino, in modo da trovare una volta per tutte una soluzione per il Faenza calcio”.