La giornata internazionale dell’epilessia, che ogni anno ricorre il secondo lunedì di febbraio, è un evento di sensibilizzazione in cui tutto il mondo punta i riflettori su una patologia neurologica molto comune, ma ancora oggi non ben conosciuta. E’ l’occasione per condividere ed affrontare i problemi delle persone con epilessia, delle loro famiglie e dei caregivers.
Nel pomeriggio di oggi, lunedì 14 febbraio, inoltre, gli specialisti epilettologi dell’età evolutiva ed adulta di Ausl Romagna saranno inoltre a disposizione dei cittadini in videoconferenza per rispondere ai loro quesiti e per chiarire eventuali dubbi e modalità di accesso ai servizi. In particolare:
Nel ravennate gli specialisti di Ravenna Faenza e Lugo saranno a disposizione dei cittadini dalle ore 16.00 alle ore 17.00 su piattaforma telematica zoom al link:
https://zoom.us/j/92650923379?pwd=WHhYWUhXTGlscU1rb1VPNFlHREFlQT09 – ID riunione: 926 5092 3379 Passcode: C4mNkn
Malattia neurologica tra le più diffuse ed in Italia, l’Epilessia colpisce circa 500.000 persone con almeno 30 – 40.000 nuovi casi all’anno. Le crisi epilettiche possono colpire a qualsiasi età con meccanismi patogenetici differenti. Le manifestazioni cliniche sono molto eterogenee da un punto di vista semeiologico e vanno da manifestazioni minori, che passano talvolta inosservate, alla più conosciuta e temuta crisi convulsiva. Per questo motivo è molto importante che, nel sospetto di crisi epilettiche, il paziente venga preso in carico da professionisti dedicati alla materia, permettendo così di diagnosticare tempestivamente la malattia ed impostare la terapia più adeguata.
Come diceva il grande epilettologo americano Lennox “non esiste altra condizione in cui i pregiudizi sociali siano più gravi della malattia stessa” e, purtroppo, in alcuni casi persistono ancora preconcetti sui quali è importante fare luce per una nuova consapevolezza di questa malattia