13/05/2018 – Non riesco davvero a capire questa amministrazione locale, resto basito da alcuni comportamenti che dovrebbero costernare tutti, anche coloro vicino al partito maggioritario. E’ evidente il disagio della città, Ravenna è afflitta da problemi di microcriminalità, furti, clandestinità, violenza, sofferenza per una mancanza di soluzioni politiche. Purtroppo le cronache locali parlano chiare. Siamo da alcuni anni ai primi posti per insicurezza, e qui una politica assente e pronta a minimizzare ha delle responsabilità che puntualmente con il proprio ego continua ad ignorare. I cittadini sono presenti, lo dimostrano quando vengono chiamati al voto, come una politica attenta, seppure all’opposizione, denuncia e prova inutilmente a suggerirne le soluzioni. Forza Italia in tutte le sedi politiche ci prova con dedizione e costanza. Nessun passo avanti, nessuna volontà di capire e provare ad ascoltare i ravennati, si prosegue con l’arroganza e il discutibile credo ideologico. La proposta di indire un incontro per far nascere un inutile e astratto comitato antifascista è l’epilogo del momento confuso della classe dirigente di una sinistra poco attenta sui veri problemi. Non c’è nessun attacco fascista, non esiste più da oltre 70 anni, vediamo invece solo carenza di controlli e promesse puntualmente disattese per arginare delinquenza e violenza, purtroppo con un passaggio silente e un avallo politico. Questo esiste! Ci chiediamo ancora una volta chi suggerisce queste proposte? Spero non sia il solito deviato mentale, (un’etichetta nota e affibbiata a chi denuncia dal 2010 questi disagi) che segue il proprio partito a prescindere, dimenticando volutamente i veri problemi della città.