05/04/2018 – Nel pomeriggio di martedì 3 aprile, i finanzieri della Tenenza di Cervia, impegnati nelle attività di polizia economico-finanziaria, dopo aver udito un fragoroso schianto proveniente da via Isonzo sono accorsi per prestare soccorso ad eventuali feriti. Giunti sul posto hanno notato sei occupanti che, evidentemente illesi, dopo essere usciti da una Mercedes Classe A incidentata, si sono dati alla fuga a precipitosa fuga. I finanzieri si sono messi immediatamente all’inseguimento dei sei fuggitivi riuscendo a bloccarne cinque, tra cui il conducente dell’auto, un diciannovenne marocchino residente a Cesenatico, e quattro minorenni di età compresa tra i 16 ed 17 anni tutti residenti a Cervia. Dopo essersi accertati che i cinque non avessero riportato conseguenze dal forte impatto, le Fiamme Gialle cervesi hanno avviato immediati accertamenti per ricostruire la dinamica dei fatti. E’ subito emerso che la Mercedes Classe A era stata oggetto di una rapina subita la notte precedente, giorno di Pasquetta, da un quarantaduenne cesenate che aveva trascorso la serata a Cervia. In particolare è stato appurato che la vittima era stata individuata da un gruppo di tre minorenni nei pressi di una sala giochi di viale Roma. La violenta rapina si è concretizzata intorno alle ore 21.00, quando i ragazzi hanno isolato il malcapitato, invitandolo a seguirli con un pretesto in una strada poco trafficata e lontana da sguardi indiscreti. Qui uno dei tre minorenni ha colpito il soggetto obbligandolo a farsi consegnare il telefono cellulare, il portafogli e l’orologio. Subito dopo altri due giovani, estraendo una pistola, poi rivelatasi ad aria compressa e priva del tappo rosso, hanno costretto il cesenate, dolorante a terra, a consegnare loro le chiavi della propria Mercedes. Il gruppo, impossessatosi dell’autovettura, ha iniziato a girovagare per la città per poi decidere di parcheggiarla per la notte in una via laterale fino al giorno seguente, quando è stata prelevata per essere consegnata al giovane marocchino che, insieme agli altri 5 minorenni, di cui due autori della rapina, ha proseguito ad utilizzarla sino a schiantarsi davanti alla caserma della Guardia di Finanza di Cervia. L’indagine lampo delle Fiamme Gialle si è protratta per l’intera notte tra martedì e mercoledì, nel corso della quale tutti i ragazzi coinvolti nella vicenda sono stati sentiti alla presenza dei propri genitori e, dopo le iniziali reticenze, hanno ammesso le responsabilità, anche a seguito del riconoscimento degli stessi da parte della vittima della rapina. Contestualmente i finanzieri hanno perquisito l’abitazione di uno dei giovani, rinvenendo, oltre alla pistola utilizzata per la rapina, altre armi ad aria compressa, tutte private del tappo rosso rendendole del tutto simili a vere pistole. Inoltre i militari hanno recuperato la refurtiva (cellulare, orologio e tessera sanitaria) che è stata immediatamente riconsegnata al legittimo proprietario. L’attività si è conclusa con l’arresto per il reato di ricettazione del conducente marocchino della Mercedes, risultato peraltro privo della patente di guida, e la denuncia alla Procura della Repubblica dei Minori di Bologna dei tre giovani autori della rapina.