Venerdì 15 giugno si è svolta la cerimonia di intitolazione ad Achille Antonellini della nuova palestra di scherma, collocata all’interno del Palabanca di Romagna di Lugo. Achille è stato, nel 1948, il fondatore nonché primo presidente della Società schermistica lughese, nel 1948.

All’intitolazione erano presenti il sindaco di Lugo Davide Ranalli, l’assessore allo Sport Pasquale Montalti e le rappresentanze della Società schermistica lughese, tra cui il presidente Raffaele Clò e il maestro Guido Marzari, il maestro Fulvio Barcucci, il consiglio direttivo e la pluricampionessa olimpica e mondiale Valentina Vezzali

Le radici della scherma lughese risalgono al 1919, anno in cui venne fondata la prima Società schermistica intitolata a Francesco Baracca, con sede in via Emaldi e i cui soci erano in prevalenza ex ufficiali che avevano appreso le principali nozioni di scherma durante il servizio militare. L’attività svolta era prettamente di sala, senza partecipazioni a manifestazioni agonistiche, per le quali bisognerà aspettare il 1930: tra i numerosi amanti della scherma vi era Achille Antonellini, che divenne il promotore affinché la scherma continuasse a Lugo.

Classe 1915, longilineo, un fisico atletico, campione provinciale di salto in alto, Antonellini si avvicinò alla scherma negli anni Trenta, nell’unica palestra allora presente in zona, quella di Ravenna, insieme all’amico Guerrino Ceroni.

Dopo la Seconda guerra mondiale, nel 1948 Achille riunisce i superstiti e fonda la Società schermistica lughese, da lui poi diretta per trentacinque anni. Fin dall’inizio sceglie di affiliare la Società al Coni, primo sodalizio in provincia a registrarsi.

Da Spano, ai fratelli Rava, a Muccinelli, a Penazzi, a Mirri, a Marzari, a Barcucci, al ravennate Candotti, ai fratelli Bazzocchi; diversi gli atleti della Schermistica Lughese che hanno fatto la storia, almeno regionale, dello sport italiano più ricco d’ori olimpici.

Ad Antonellini sono succeduti Pippo Bazzocchi, Annagrazia Taglioli, Lorella Pirazzini, Maurizio Neri, Pierpaolo Bertaccini e Raffaele Clò, attuale presidente.

Oggi la società conta circa 80 soci, tra tecnici e atleti. Tra i successi più recenti, quelli di Simone Greco, che nella stagione 2017/2018 ha guadagnato la medaglia d’oro ai campionati europei a squadre di spada maschile under 17 (Sochi), la medaglia di bronzo ai campionati mondiali individuale under 17 (Verona), la medaglia d’oro alla gara del circuito mondiale under 17 (Budapest) e al circuito mondiale a squadre under 17.

Gli atleti Simone Greco, Marco Orselli, Guido Pirazzini e Matteo Tellarini si sono aggiudicati il campionato nazionale a squadre C2 con annessa promozione in C1.

Ilaria Battazza, Sara Billi, Sofia Billi, Sophia Rigon hanno vinto il campionato nazionale a squadre C2 con annessa promozione in C1, nonché il campionato regionale assoluto a squadre.

“La strada della Società schermistica lughese è costellata di successi e la realizzazione di questa palestra è stata voluta per permettere agli atleti di allenarsi con tutte le più moderne dotazioni – ha sottolineato il sindaco Davide Ranalli -. Oggi questa palestra ha anche un nome e ci auguriamo che il ricordo di un grande di questo sport come Michele Antonellini possa essere di buon auspicio, per regalare agli atleti tante soddisfazioni anche nel prossimo futuro”.

Inaugurata lo scorso 29 novembre, la palestra di scherma “Achille Antonellini” di Lugo dispone di una palestra di scherma da 250 mq, completa di ufficio, armeria, spogliatoio e sala wellness. I lavori, realizzati in due stralci tra il 2016 e il 2017, ciascuno da 190mila euro, hanno inoltre portato alla realizzazione di un impianto fotovoltaico sul tetto.