In questi giorni abbiamo visto file interminabili al Drive Trought di Faenza, quantificabili, a quanto riferito, in alcuni casi, anche a tre/quattro ore di attesa.

Le file, indipendentemente dalla tempistica, quando anche non quantificabili in questo senso, partivano dalla rotonda di Aldi e Senzani

Considerato che:

  • In auto, per essere sottoposto a tampone, bisogna considerare anche la possibilità che ci siano soggetti febbricitanti, o comunque fragili, come bambini, anziani, invalidi, per cui stare in auto ore diventa un problema ostativo, nonostante la necessità personale e sociale di sottoporsi a tampone
  • Tali file sono dovute ad una apertura intermittente del servizio
  • Si tratta certamente di una situazione emergenziale, che però non può coglierci impreparati considerata l’imponente struttura sanitaria che sostiene il territorio
  • A mio avviso risulta inaccettabile sottoporre i cittadini a tale penitenza in un momento così delicato

interroga il Sindaco e la giunta per

  • Cosa abbia generato questi disservizi, e cosa intenta fare l’azienda sanitaria per evitare definitivamente il riproporsi di dette situazioni