“Anche quest’anno la Trilogia d’Autunno è stata una magia straordinaria: non solo uno meraviglioso spettacolo dal vivo, ma un vero e proprio condensato di bellezza, emozioni, occasioni.

Con un pubblico di 1500 spettatori internazionali provenienti da oltre 20 paesi tra cui Australia, Russia, Stati Uniti, Cina, Giappone, Corea, la Trilogia rappresenta per Ravenna un cambiamento radicale, un grande fascio di luce che illumina la città in un periodo, l’autunno, solitamente poco vocato al turismo, contribuendo a fare grande Ravenna a livello internazionale.

Da parte nostra, come amministrazione abbiamo cercato di costruirvi attorno un’offerta culturale di eventi, manifestazioni e valorizzazione del patrimonio per fare in modo che i turisti trovino una città pronta ad accoglierli e nella quale lo spettacolo dal vivo, l’opera, li stupisca e li emozioni.

Anche quest’anno la rassegna è stata accolta con un grande interesse che ha portato al tutto esaurito: un’entusiasta e crescente risposta del pubblico, riconoscimento straordinario della qualità della produzione artistica.

Quante città nel mondo possono vantare un’offerta culturale che in così pochi giorni mette in scena tre opere di questo altissimo livello?

Per cui grazie di cuore da parte di tutta la città a Cristina Mazzavillani Muti, ideatrice della Trilogia d’autunno, e al Ravenna Festival per tutto il percorso meraviglioso che ci ha portati fino a qui”.