Si celebra oggi la Giornata Mondiale della Vita Selvatica (World wildlife day) , Giornata Internazionale delle Nazioni Unite istituita per celebrare gli animali e le piante selvatiche del mondo e il contributo che danno alle nostre vite e alla salute del pianeta.                        

In questa stessa giornata la CITES, la convenzione sul commercio internazionale delle specie di flora e fauna selvatiche minacciate di estinzione, compie 50 anni. In riconoscimento del lavoro svolto dalla CITES e del lavoro collaborativo per la conservazione che si sta svolgendo a livello globale, il tema della Giornata mondiale  di quest’anno è “Partnership for Wildlife Conservation”.

Il Safari Ravenna, coerentemente con il tema proposto,  ci tiene ad evidenziare i progetti e le collaborazioni in atto sia a livello nazionale che internazionale.

All’interno del Safari Ravenna infatti, tra gli altri esemplari, si possono ammirare Elefanti Indiani, Siamanghi, Gibboni, Gaur, Addax, Antilope Roane e Lichi del Nilo, tutti appartenenti a programmi EEP (European Eaza Programme) con l’obiettivo di preservare la conservazione di specie minacciate in natura attraverso il regolare scambio tra giardini zoologici.
Tra le eccellenze del Parco, ricordiamo il progetto Pan Italia, supervisionato dal programma europeo EEP e finalizzato alla conservazione degli Scimpanzé.

Sempre rivolto alla tutela degli Scimpanzé , il sostegno attivo al  progetto promosso da PASA (Pan African Sanctuary Alliance) finalizzato a salvare 4 Scimpanzé tenuti in condizioni non idonee  in Guinea – Bissau. I 4 esemplari sono stati trasferiti con successo e in totale sicurezza nel santuario in Liberia , concludendo così positivamente una operazione senza precedenti a livello internazionale.

Inoltre, da tre anni il Safari Ravenna è partner di Turtle Island,  centro di eccellenza per la difesa, il mantenimento e la salvaguardia di esemplari rari di tartarughe. Si tratta di un’istituzione scientifica riconosciuta dal Ministero federale dell’agricoltura, delle foreste, dell’ambiente e della gestione delle acque che con oltre 160 specie, rappresenta una vera e propria Arca di Noè per le specie in via di estinzione.

Recentissima e fondamentale, la collaborazione avviata da quest’anno con Matthias Otto, consulente e trainer specializzato in elefanti di fama internazionale che affiancherà periodicamente i keepeer addetti al reparto per una ottimale gestione di qusti esemplari così complessi.

A livello locale, da anni il Safari Ravenna affianca l’ Università degli Studi di Bologna nella formazione di giovani futuri veterinari attraverso workshop formativi, attività di tirocinio e stage, nonché nell’avvio di progetti di ricerca volti a misurare il benessere delle specie ospitate.  Inoltre, grazie all’iniziativa Adotta un Progetto Sociale promossa dal Comune di Ravenna, il Parco Ravennate sostiene CESTHA, Centro Sperimentale per la Tutela degli Habitat,   ente di ricerca senza scopo di lucro la cui finalità è la protezione ambientale. Nello specifico, grazie al  contributo del Safari Ravenna,  CESTHA si dota dell’ECG per il monitoraggio delle pazienti durante le anestesie, garantendone una maggior tutela.