03/03/2018 – Cinquanta alberi da frutta sono stati donati dal Rotary Club Ravenna Galla Placidia alla Fondazione Nuovo Villaggio del Fanciullo: verranno piantati nelle prossime settimane, andando ad ampliare il frutteto del Villaggio, a Ponte Nuovo, che già oggi conta circa 400 alberi. L’iniziativa è stata presentata nella mattinata odierna nella sala polivalente del Villaggio, alla presenza dei vertici della Fondazione e del Club: fra i presenti anche l’architetto Paolo Bolzani, che a partire dal prossimo 1 luglio diventerà Governatore del Distretto Rotary 2072 (che comprende le province emiliano-romagnole, esclusa Piacenza, e San Marino). La scelta di donare gli alberi unisce due iniziative che accomunano entrambe le realtà. Da un lato il Rotary – che ha compiuto 113 anni lo scorso 23 febbraio – ha avviato una campagna globale per donare tanti alberi quanti sono i soci: i 50 alberi donati al Villaggio rappresentano infatti gli altrettanti soci del Club Ravenna Galla Placidia. Dall’altro, già da tempo il Villaggio aveva lanciato una campagna di sensibilizzazione per adottare alberi: il Rotary l’ha “intercettata”, decidendo dunque di rivolgersi alla struttura di Ponte Nuovo per mettere in atto il proprio intento. “E’ stato proprio un caso, fortuito e fortunato – spiega il presidente del Club ravennate, Ivan Venturini -: ho visto la promozione dell’iniziativa avviata dal Villaggio, e ho pensato che potesse essere il partner giusto per attivare la nostra iniziativa sul territorio. Siamo stati subito tutti d’accordo, anche perché le iniziative che favoriscono una struttura come il Villaggio, in definitiva, sono rivolte principalmente ai tanti giovani ospiti della struttura” “Come Rotary, da diversi mesi stiamo dedicandoci principalmente ad iniziative di carattere ambientale – gli fa eco Paolo Bolzani -. Vale per attività che svolgiamo in paesi lontani, come i pozzi e le strutture che stiamo realizzando in diversi paesi africani; e vale per questa iniziativa che ha lo scopo di piantumare nuovi alberi nelle nostre città, anche per il loro valore simbolico”. “Siamo molto felici della scelta del Club – chiude soddisfatta la presidente della Fondazione, Paola Morigi -: per il Villaggio si tratta di un’operazione importante sia in termini concreti, perché ci permette di rafforzare ulteriormente un ambito per noi fondamentale come la frutticoltura; ma anche in termini di rapporto con la città e con le sue realtà migliori, perché la nostra attività ha bisogno costante di attenzione e aiuto da parte della collettività”.