Le Giornate FAI di Primavera si confermano nella loro trentaduesima edizione uno degli eventi più importanti e significativi per conoscere il patrimonio culturale e paesaggistico italiano. Un’esclusiva opportunità di scoprire un’Italia meno nota, di luoghi solitamente inaccessibili. Un modo per contribuire alla tutela e alla valorizzazione di questo patrimonio, che va innanzitutto conosciuto, frequentato, e prima ancora, raccontato. È questa la missione del FAI: “curare il patrimonio raccontandolo”, arricchendo questo racconto proprio in occasione delle Giornate FAI di Primavera, quando 750 luoghi saranno aperti in tutta Italia grazie a migliaia di delegati e volontari del FAI e agli Apprendisti Ciceroni, giovani studenti appositamente formati per raccontare le meraviglie del loro territorio.

La Delegazione FAI di Ravenna propone visite guidate all’Ex-Istituto d’Arte per il Mosaico “G. Severini” presso Liceo Artistico “Nervi-Severini” (via Pietro Alighieri, 8), il sabato dalle 15:00 alle 17:30 (ultimo ingresso 17:30) e la domenica dalle 10:00 alle 12:30 e dalle 15:00 alle 17:30 (ultimo ingresso 17:30).
La visita evidenzia la grande creatività e la conoscenza tecnica dell’arte musiva mediante i mosaici esposti prodotti degli allievi, spesso divenuti poi protagonisti delle vicende artistiche ravennati. Saranno visitati i laboratori e le aule con lavori degli anni ’60 (sotto la direzione del mosaicista Antonio Rocchi) e successivi. Nel cortile numerosi mosaici che riproducono i capolavori dell’arte musiva antica ravennate, e all’ultimo piano di una dependance, l’archivio dei cartoni preparatori dei mosaicisti. Fondamentale tappa l’apertura delle due ampie sale in cui lo straordinario magazzino degli smalti vetrosi offre una documentazione unica in Italia per la varietà di colori da impiegarsi della realizzazione del mosaico. Qui Michelangelo Antonioni girò alcune scene del film Deserto Rosso. Verranno inoltre aperti ai visitatori i laboratori di scultura e mosaico, con dimostrazioni dell’attività laboratoriale.

Nell’ambito della Delegazione di Ravenna, il Gruppo Fai Ponte tra Culture nasce dall’iniziativa del Fai di creare nella sua struttura territoriale nuovi Gruppi formati da volontari di differenti nazionalità, che favoriscono l’organizzazione di eventi e appuntamenti aperti a tutti, volti ad aumentare la conoscenza delle molte culture presenti in Italia.

Il Gruppo Fai Ponte tra Culture di Ravenna organizza visite guidate a Casa Pascoli (Via Olindo Guerrini, 24), a Sant’Alberto, la domenica dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 14:30 alle 17:00 (ultimo ingresso 17:00). Visite in lingua ucraina alle 14.30 e alle 16.00.
L’eccezionale apertura di questa dimora privata consente di apprezzare l’atmosfera di esponenti della famiglia del poeta Giovanni Pascoli, che ebbe origini ravennati, una tipica casa padronale ravennate, abitata per tutto l’Ottocento e il Novecento e ancora oggi luogo di soggiorno estivo dei proprietari, che hanno conservato arredi e suppellettili originari, di cui la casa è ricchissima. Nella biblioteca si conserva il prezioso carteggio con Giovanni Pascoli. Sarà visitabile il parco con lo storico canneto.

«Aprire le porte dei nostri istituti scolastici cittadini, spesso importanti esempi di architettura civile – segnala Claudia Giuliani, capo delegazione Fai di Ravenna – è il progetto perseguito in questi anni dalla Delegazione Fai di Ravenna; sono luoghi della memoria di ognuno di noi, vitali per la crescita democratica della nostra città. Particolare rilievo, in questi anni di recupero dell’arte del mosaico a Ravenna, ha l’innovativo istituto Severini che ha formato i nostri artisti. Così come di grande suggestione è la visita di un luogo letterario, la “casa” a Sant’Alberto, in cui rivive la presenza di un grande della nostra letteratura, identitario ancora per la Romagna, come Pascoli».

Per l’Istituto d’Arte per il Mosaico “G. Severini” la Delegazione Fai di Ravenna ringrazia il Dirigente Scolastico Paolo Taroni, la Prof.ssa Cristina Morigi, la Prof.ssa Elena Pagani, il Presidente dell’Associazione Dis-ORDINE Marcello Landi. Per Casa Pascoli a Sant’Alberto si ringraziano Anna Bianchi Merighi, Giovanni Merighi e Marna Ortolani. L’apertura di Casa Pascoli è in collaborazione con l’Associazione Amici di Olindo Guerrini “Un paese vuole conoscersi” di Sant’Alberto.

Gruppo Cervia
Scavi Archeologici di Cervia Vecchia – Via Madonna della Neve, 15, Cervia
Domenica: 10:00 – 12:00 / 15:00 – 16:00
Si visiteranno gli scavi archeologici dove sono stati rinvenuti elementi archeologici importanti quali sepolture, resti di edifici e reperti fra cui monete, targhette da pellegrino, oltre a reperti ceramici.

Gruppo Faenza
Commenda dei Cavalieri Gerosolimitani – Corso Europa, 107, Faenza
Sabato:10:00 – 12:30 / 14:30 – 18:00 (ultimo ingresso 18:00)
Domenica: 10:00 – 12:30 / 14:30 – 18:00 (ultimo ingresso 18:00)
Il complesso della Commenda è situato nel Borgo Durbecco, alla prima periferia di Faenza, e costituisce una testimonianza suggestiva del Medioevo e Rinascimento faentino, risultato di ampliamenti e sovrastrutture da un primo nucleo dell’Ospizio del S. Sepolcro (inizi XII secolo), eretto per la cura dei pellegrini diretti in Terra Santa. Esso fu chiesa, residenza e sede amministrativa dei Cavalieri Gerosolimitani, ora Cavalieri di Malta, eretto a Commenda nella seconda metà del XV secolo.

Gruppo Lugo
Compianto sul Cristo Morto e altre pregevoli testimonianze
Chiesa di S. Francesco di Paola – Via Garibaldi, 08/1, Lugo
Sabato: 09:30 – 12:30 / 14:30 – 17:30 (ultimo ingresso 17:00)
Domenica: 14:30 – 17:30 (ultimo ingresso 17:00)
Note: Turni di visita ogni 30 minuti per gruppi di massimo 20 persone
Si potrà ammirare un complesso scultoreo raffigurante il Compianto sul Cristo Morto, un gruppo in terracotta policroma a grandezza naturale, opera di un ignoto plasticatore quattrocentesco di ascendenza ferrarese, e una statua lignea di antica devozione, la cosiddetta Madonna della Cintura.