È la miglior versione stagionale dell’Olimpia Teodora quella che scende sul campo amico di Lido Adriano, decisa a togliere lo “zero” dalla casella vittorie in campionato. Ospite di giornata il Riviera Volley Rimini, protagonista di un campionato per ora non entusiasmante fatto di una sola vittoria e cinque sconfitte, che si presenta alla Dante Alighieri con il nuovo coach Giuseppe Galli, cavallo di ritorno per il club biancorosso.
Nessuna novità nella formazione di coach Dominico che schiera Grace Lussafi al palleggio con
Vittoria Bravin opposta, la capitana Asia Caporali e Sofia Rinieri in posto 4, Sofia Fusaroli ed
Elettra Barro al centro, Margot Piraccini è il libero. Le ospiti, che lamentano l’assenza della banda Pivi, rispondono con la palleggiatrice Catalano opposta a Morelli, Magalotti e Agostini in banda, Astolfi e Orsi centrali, Fabbri libero.
È una Olimpia Teodora con il piglio giusto che cerca lo strappo fin da subito. Il ficcante turno al
servizio di Caporali regala un break di 6 punti per il +4 Olimpia (11-7), Rimini non ci sta e, trascinata dall’opposto Morelli (alla fine 21 per lei, top scorer del match), ricuce. Il set resta in equilibrio fino al 18 pari, quando un errore al servizio riminese manda dai nove metri ancora Asia Caporali. La P3 giallorossa è implacabile, Barro al centro fa “ombra” alle avversarie e sono 7 i punti consecutivi che regalano il 25-18 finale per Olimpia Teodora.
Nel secondo parziale il Riviera pare deciso e rientrare subito nel match, ma il time out chiesto dalla panchina giallorossa (4-8) scuote le leonesse che ritrovano il giusto equilibrio. La partita non è bellissima, a tratti confusa, ma certamente vibrante, nelle file giallorosse super lavoro per il libero Piraccini che, a dispetto dei soli 14 anni, mette in evidenza un senso di posizione e una sicurezza da veterana. L’equilibrio prosegue per tutto il parziale fino al 23 pari quando un pallonetto di Caporali e il muro di Barro (5 blocks per lei nel match con ben 16 punti totali a referto) inchioda il 2-0 Ravenna.
La partenza del 3º set (3-0 Olimpia) fa sperare che le ravennati possano chiudere la contesa, ma qualche errore di troppo e un evidente calo di concentrazione riportano le ospiti in partita. La panchina di casa ferma il gioco sul 4-7 e sul 10-14, le giovani giallorosse reagiscono e restano in scia fino al 16-17, prima che le riminesi mettano la firma su un parziale di 8 punti a 1 allungando la partita.
Il calo nel finale di terzo parziale prosegue anche nel quarto, con le “nere” riminesi che scavano
subito un solco importante. A nulla servono i time out e il cambio in regia con l’ingresso di Chiara Sintini (altra classe 2009), la squadra di Galli mantiene la barra dritta e non consente recuperi. Le squadre si divideranno la posta in palio nel 5º e decisivo set.
Quando si pensa che la sfida abbia ormai una inerzia negativa per l’Olimpia, che la più esperta
squadra ospite possa averla scampata bella e sia in grado di fare un sol boccone delle più giovani avversarie, inizia il tie break con l’altra classe 2009 Sofia Rinieri al servizio, ed è subito il 4-0 Ravenna, che assesta il colpo decisivo alle avversarie. Nonostante i tentativi di coach Galli di scuotere le proprie giocatrici, le facce non sono più quelle dei set precedenti. Si cambia 8-2 e bastano solo 9 minuti per chiudere il parziale sul 15-3 Olimpia Teodora.
Vittoria meritata e accolta con grande entusiasmo in casa ravennate con i primi set vinti e i primi punti conquistati in una stagione iniziata con tantissimo lavoro ma premiata da pochi risultati sul campo.
Per tutti le parole di coach Dominico: “Stiamo lavorando tantissimo ogni giorno in palestra
con una squadra molto giovane che deve trovare ancora trovare la sua dimensione in questa
categoria. Ma siamo convinti di essere sulla strada giusta e la partita di oggi dimostra che stiamo salendo di livello e dobbiamo avere fiducia nel nostro lavoro e in quello della società. Oggi abbiamo avuto anche il rientro in campo di Meliss (Mingaj ndr) che speriamo di avere presto a piano regime”.
La prossima settimana, sabato 25 novembre, Olimpia Teodora sarà ospite nell’ottavo turno di
campionato del Volley Team Bologna attuale fanalino di coda del torneo con gli stessi punti delle giallorosse ma ancora senza vittorie. Sfida dal peso specifico importante che sarà disputata sul prestigioso palcoscenico del PalaDozza di Bologna all’interno dell’iniziativa “Volley for Women” nella Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne patrocinata dal Comune di Bologna, preceduta dalla sfida di serie C e seguita da VTB-Talmassons di Serie A2.
Il tabellino:
OLIMPIA TEODORA RAVENNA – RIVIERA VOLLEY RIMINI 3-2 (25-18, 25-23, 17-25, 16-25, 15-3)
OLIMPIA TEODORA: Lussafi 4, Fusaroli 13, Caporali (K) 18, Rinieri 8, Piraccini (L2), Mingaj,
Bravin 3, Sintini 1, Barro 16. Ne Calizzani (L1), Balzani, Mazzotti. Allenatore Dominico Speck.
RIVIERA VOLLEY: Agostini 7, Magi, Fabbri (L1), Orsi 10, Catalano 1, Morelli 21, Astolfi 5, Forlani, Pasolini (K), Magalotti 14. Ne Morelli (L2), Ricci, Greco, Verde. All. Galli.
Arbitri Valeri di Jesi e Cocco di Chieti
Risultati del 7º turno di andata del Campionato Nazionale di Serie B2 girone F:
Collemarino-Bologna 3-0,
Pesaro-Porto S.Giorgio 3-0,
Filottrano-Montesilvano 1-3,
Pescara-Massalombarda 2-3,
Cervia-Potenza Picena 3-0,
Olimpia Teodora-Rimini 3-2,
Mosaico Jr-Riccione 0-3
Classifica: Riccione 19, Pesaro 17, Collemarino 16, Cervia 15, Massalombarda, Potenza Picena e Mosaico Jr 12, Porto S.Giorgio 11, Filottrano 10, Montesilvano 9, Pescara 6, Rimini 4, Olimpia Teodora e Bologna 2.