19/04/2018 – Si è conclusa, nei giorni scorsi, un’operazione degli agenti della polizia locale della Romagna Faentina, una vera “caccia all’uomo” portata avanti dalle pattuglie della Valle del Senio unitamente con gli agenti dell’ufficio verbali del presidio di Faenza . Gli uomini in divisa hanno rintracciato un cittadino italiano del 1943, nato a Sondrio, che dal 2014 ad oggi aveva collezionato ben 89 violazioni al codice della strada, 25 delle quali sfrecciando davanti agli autovelox posti nel territorio faentino, a una velocità folle, per cui sarebbe stato previsto il ritiro immediato della patente di guida. L’uomo era però riuscito a sfuggire sempre alle sanzioni, al ritiro della patente e, alla notifica formale di numerose multe, in quanto aveva fornito indirizzi di residenza, dove di fatto, non era mai risultato reperibile. Facendosi così beffa delle norme del codice della strada. Così, una volta ricostruiti gli spostamenti dell’uomo incrociando i dati delle sanzioni e, i passaggi del veicolo registrati dalle telecamere di videosorveglianza, gli agenti hanno fatto scattare la “trappola”, aspettando al varco il pericoloso automobilista. Quando ieri, per l’ennesima l’uomo a bordo della sua atv Ford Kuga, è transitato, per l’ennesima volta, davanti a un autovelox posto nel territorio manfredo, alla velocità di 122 Kmh anziché quella dei 70km, sono immediatamente intervenute due pattuglie che hanno provveduto a bloccare il pericoloso utente della strada e a ritirargli, questa volta, finalmente, la patente di guida, che è stata poi inviata alla Prefettura di Ravenna cui spetta ora la decisione del periodo di sospensione.