Il Settore Servizi alla comunità del Comune di Faenza per portare sollievo e una carezza alle persone colpite dall’alluvione ospiti nei centri di accoglienza (PalaCattani, PalaBubani e Centro fieristico) ha messo a punto una serie di servizi che possano alleviare la permanenza forzata fuori dalle proprie abitazioni. A portare avanti le attività sono una decina di dipendenti, tra assistenti sociali, pedagogisti e assistenti sociali volontarie della Protezione civile.

Tra le iniziative: il ‘Pronto farmaco’ con infermieri a supporto dei medici. Il ‘Servizio socio-assistenziale’ per persone fragili, un ‘Punto’ con assistenti Sociali per il monitoraggio di situazioni di fragilità e la raccolta di bisogni primari e il coordinamento con il COC, il Centro operativo comunale, per gli inserimenti nelle strutture di persone non autosufficienti.

A questi si aggiunge lo ‘Spazio bimbi’ alla presenza di una pedagogista dell’Unione della Romagna Faentina quale figura di riferimento per i tre centri di accoglienza, un ‘Servizio di volontariato’ per la sorveglianza agli ingressi, per le pulizie, lo smistamento e lo stoccaggio degli indumenti. Ancora: lo ‘Spazio ricreativo’ per anziani con la possibilità con momenti ludici e ricreativi. Il ‘Servizio di parrucchiera’ nelle giornate di domenica e lunedì e la Gestione per la distribuzione dei pasti e delle diete per persone fragili impossibilitate a raggiungere la mensa. Infine, vista la presenza di tanti animali da compagnia, il Settore Servizi alla comunità non si è dimenticata dei migliori amici dell’uomo con l’allestimento di un servizio veterinario per i tre centri. Nella giornata di domenica nelle tre strutture verrà inoltre proposto ‘Playgroup’, psicologi dell’emergenza per i bambini.