C’è attesa per l’esordio della compagnia teatrale “Del baccano", creata mesi fa e lanciata da Ivano Marescotti, recentemente scomparso.

Lo spettacolo “Nudi”, in scena domani sera alle 21 al Socjale, segnerà infatti il debutto degli otto giovani attori che la compongono, tutti ex allievi dell’Accademia teatrale guidata dall’attore.

Si tratta di Alex Bagnari, Alice Casadio, Giorgia De Bastiani (aiuto regista), Massimiliano Farina, Edoardo Liverani, Chiara Penserini, Alex Pistone, Federico Valentini che Marescotti ha diretto fino all’ultimo come regista.

Come già annunciato, il Socjale è sold out per domani sera; ci sono invece ancora posti disponibili per la replica del giorno dopo, lunedì 17 aprile, alle 21, sempre al Socjale.

E’ possibile acquistare i biglietti per il 17 aprile tramite Satispay al numero 3334040522. (Dopo aver pagato occorre mandare un messaggio allo stesso numero su WhatsApp, specificando il numero di biglietti acquistati con nome e cognome di ogni persona).

Si ricorda che i posti prenotati non sono numerati e, pertanto, si consiglia di arrivare a teatro almeno un’ora prima dello spettacolo per scegliere i posti migliori.

Dalle 19.30 sarà aperta anche la biglietteria per chi vorrà acquistare al momento il biglietto al costo di 15 euro. Per maggiori informazioni: 3280126247; 3386418161.

Lo spettacolo, della durata di circa un’ora e trenta minuti senza intervallo è suddiviso in tre atti unici e vedrà in scena  Il filo conduttore dello spettacolo sono le relazioni umane e la difficoltà di gestirle con trasparenza e rispetto. In questo periodo post pandemia le relazioni, sempre più fragili e precarie, sono divenute ancora di più oggetto di analisi. Siamo talmente abituati ad apparire che ci dimentichiamo di essere. Siamo pieni di nevrosi, di debolezze e di segreti. Il non detto è la struttura portante di una società in cui nascondere è più importante della verità, come un selfie “truccato” con i filtri. Partendo da questo filo conduttore sono state scelte tre commedie cinematografiche, due di esse nascono già come pièce teatrali, e sono state riadattate e riviste dalla regia di Ivano Marescotti.

Lo spettacolo si aprirà con “Beatrice”, rivisitazione ispirata alla pièce teatrale “Le prénom” di Alexandre de La Patellière e Matthieu Delaporte e ambientata negli anni ’70. Daniel, ricco e famoso agente immobiliare di Parigi che aspetta un figlio dalla compagna Amelie, decide di fare uno scherzo in famiglia durante una cena, facendo credere ai presenti che chiameranno il figlio Adolf, come Adolf Hitler. Da questo scherzo emergeranno segreti  e bugie che feriranno tutti i presenti e metteranno in luce la precarietà delle parole fiducia e lealtà anche tra familiari.

A seguire “Doc doc”, esilarante atto unico ispirato al film “Toc Toc”,  tratto dall’omonima commedia teatrale di Laurent Baffie. Sei pazienti, tutti affetti da disturbo ossessivo-compulsivo (da cui il titolo) sono invitati, su appuntamento, da un famoso psicologo affetto dalla sindrome di Tourette. A loro insaputa verranno convocati lo stesso giorno e alla stessa ora e si troveranno a risolvere i loro disturbi con una terapia di gruppo fuori dal comune.

“Mr. Black box”, atto unico che prende le mosse dal film “Perfetti sconosciuti” di Paolo Genovese, chiuderà la serata. Un gruppo di amici di lunga data si ritrova a cena a casa di Marco e Lia. Lia, convinta che tante coppie si lascerebbero se ogni rispettivo partner controllasse il contenuto del cellulare dell’altro, propone un gioco: ognuno di loro dovrà mettere il proprio telefonino in mezzo al tavolo e ogni chiamata o messaggio che arriverà nel corso della serata dovrà essere condiviso pubblicamente con gli altri. Tutti decidono di partecipare ma, quello che doveva essere un semplice gioco, si trasforma in un vero e proprio massacro. Verranno a galla una serie di verità e di segreti inconfessabili che potrebbero distruggere completamente il rapporto tra le varie coppie e tra gli amici che, pur conoscendosi da anni, in realtà sono dei “perfetti sconosciuti” manipolati da Mr. Black Box.