“Lo studio della musica e dell’arte, sia nelle sue espressioni più colte che in quelle più popolari, è fondamentale per comprendere le diverse fasi storiche e le dinamiche sociali e culturali che vi si sono sviluppate.
Spero quindi con tutto il cuore che a mio figlio e mia figlia faranno studiare il Va Pensiero insieme al Risorgimento e Bella Ciao insieme alla lotta di liberazione dal nazifascismo, e che visiteranno i luoghi simbolo della trafila garibaldina e che gli faranno amare come la amo io l’Isola degli Spinaroni.
Spero anche che piangeranno i caduti al Ponte dei Martiri, della Cremona o del Cimitero del Commowealth di Piangipane insieme ai patrioti risorgimentali.
“Bella Ciao”, così come Va Pensiero o l’Inno di Mameli, sono canzoni “di parte”, ma non stanno dalla parte di una fazione politica o di un partito, stanno semplicemente dalla parte della Libertà. Sono canti di libertà e per la libertà, di tutti e di tutte, quella libertà per cui hanno combattuto in epoche diverse sia i patrioti risorgimentali che i partigiani insieme alle forze alleate.”
Michele de Pascale – Sindaco Ravenna, Presidente Provincia RA