Originaria di Brisighella, diplomatasi a Forlì, all’Istituto Tecnico Industriale “Guglielmo Marconi”, Chiara Montaguti è fra i 25 studenti che nella giornata di lunedì sono stati premiati dal Presidete della Repubblica con il titolo di “Alfiere del Lavoro”. 

Ogni anno, insieme ai venticinque neo Cavalieri del Lavoro, vengono premiati al Quirinale anche i migliori studenti d’Italia: sono gli Alfieri del Lavoro. Istituito nel 1961 dalla Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro, il Premio Alfieri del Lavoro è destinato ogni anno a 25 studenti che abbiano terminato la scuola secondaria superiore con il massimo dei voti.

    Il numero dei premiati è legato a quello dei Cavalieri del Lavoro, a rimarcare la continuità dell’impegno nello studio e nella vita. Agli Alfieri del Lavoro va l’attestato d’onore e la Medaglia del Presidente della Repubblica. 

Chiara Montaguti oggi frequenta la Facoltà di Ingegneria Meccatronica a Bologna. Nel tempo libero insegna ballo liscio e per divertirsi fa la majorette. Tra i suoi progetti futuri c’è il desiderio di conseguire una laurea magistrale in Intelligenza artificiale in lingua inglese per poi entrare nel mondo della ricerca per sviluppare degli apparecchi che siano in grado di aiutare le persone affette da disabilità nelle attività più semplici della quotidianità

    I 25 Alfieri del Lavoro selezionati nel 2022 insigniti della Medaglia del Presidente della Repubblica sono: Vittoria Altomonte (Reggio Calabria), Giulia Benedettini (Livorno), Giacomo Calogero (Lecce), Ionut Cicio (Roma), Elena D’angelo (Chieti), Alberto De Siena (Caserta), Leonardo Deambrogio (Alessandria), Luigi Foreste (Napoli), Zakaria Ghouiza (Perugia), Anna Beatrice Grandi (Modena), Alessia Grattarola Di Stefano (Savona), Luigi Ingala (Enna), Eleonora Liani (Viterbo), Adelaide Librizzi (Messina), Nicole Messina (Ancona), Stefano Francesco Mininni (L’Aquila), Chiara Montaguti (Forlì – Cesena), Leonardo Novarini (Verona), Rahela Pashaj (Taranto), Camilla Maria Pedrazzo (Biella), Samuele Riva (Bergamo), Alice Rizzo (Cosenza), Giuseppe Scialpi (Bari), Rebecca Maria Sole Tacconi (Bolzano), Greta Talamona (Varese).

    Per il 2022 i dirigenti scolastici hanno segnalato 3.378 studenti, di cui 3.181 con i requisiti richiesti. votazione minima di 9/10 al diploma di Licenza Media e almeno 8/10 di media per ciascuno dei primi quattro anni della Scuola Superiore. La votazione di 100/100 all’esame di Stato è stata successivamente verificata solo per i candidati della graduatoria finale.

    Tra questi 2.012 donne e 1.169 uomini.

    La provenienza territoriale dei 25 Alfieri 2022 è rappresentata da 9 Province del Nord, 5 del Centro e 11 del Sud distribuite in 14 Regioni. Dei premiati 14 sono donne e 11 sono uomini; 17 hanno conseguito un diploma liceale e 8 un diploma tecnico. Le medie dei venticinque Alfieri del Lavoro del 2022 vanno da 9,76 a 10; tutti hanno ottenuto la lode all’esame di Stato.