Da qualche giorno gli atleti del Centro Sub Nuoto Club 2000 non sono più… soli in piscina. Nuotatori, syncronette, pallanuotisti e master hanno avuto a completa disposizione la vasca di Via Marozza sin da lunedì 25 maggio, giorno della riapertura post-quarantena di tutti gli impianti natatori. E’ capitato, però, che le temperature bassine dello scorcio di fine maggio hanno consigliato la Nuova Co.G.I.Sport di aprire al pubblico anche la nuova piscina ad almeno 26,5 gradi, tutti i giorni fino alle 13.30 e fino a quando il meteo non darà una mano. Gli oltre 29 gradi toccati, però, nel giorno dell’Anniversario della Proclamazione della Repubblica ha rispedito nei dintorni della piscina olimpica all’aperto i numerosi frequentatori meno “sportivi”, i quali tuttavia potrebbero tornare al calduccio giovedì 4 quando è attesa una temperatura massima di 22 gradi.

L’attività agonistica, fatta tutta di allenamenti non essendoci prospettiva di gare almeno fino a settembre, è proseguita senza intoppi ed andrà avanti fino a metà giugno, quando si fermeranno le syncronette e i più giovani del nuoto in linea, ossia gli Esordienti, mentre le categorie maggiori proseguiranno nel lavoro in vasca. Per gli Esordienti e i Ragazzi del primo anno vale a dire entro i 13 anni, inizieranno i “campus” consistenti in un’attività per tre giorni alla settimana, di mattina o di pomeriggio, divisa tra acqua e prato. Giovani nuotatori, syncronette e pallanuotisti si divideranno poi in vari gruppi con i rispettivi allenatori rimanendo impegnati fino alla fine di luglio.

Per il Centro Sub Nuoto Faenza è chiaramente basilare l’attività dei corsi, che, oltre a garantire ben-essere ed a divulgare la pratica sportiva, portano alla società il più consistente sostegno economico. Sono comunque previsti corsi per ragazzi e corsi per adulti, mentre almeno in giugno non sono in programma corsi per bambini, per i quali la Nuova Co.G.I.Sport. ha organizzato lezioni private, mentre sta facendo anche ripartire il fitness per i grandi.

Che l’emergenza sanitaria abbia e stia condizionando pesantemente l’intero mondo sportivo è sotto gli occhi di tutti. “L’agonismo, che pratichiamo con oltre 300 atleti faentini e del comprensorio – spiega il presidente del Centro Sub Nuoto Antonio Marcelli -, ha costi molto alti che si sostengono solamente grazie ai proventi delle attività corsuali che quest’anno sono state interrotte ai primi di marzo, creandoci come ad altre società sportive dilettantistiche, un problema di ‘sopravvivenza’. Sul nostro sito, dove sono ben spiegate le regole, e in segreteria è disponibile il modulo ‘Richiesta voucher per corsi non effettuati durante la stagione sportiva 2019-20′ per il recupero della parte non goduta. Allo stesso tempo chiediamo a coloro i quali non necessitano di recuperare la propria quota di unirsi al gruppo di chi sostiene l’Associazione semplicemente non inoltrando la richiesta, o inoltrandola parzialmente. Si aggiungerebbero così – è l’appello di Marcelli – alla lista dei ‘sostenitori’ come, ad esempio, tutti i dirigenti che da sempre prestano la loro opera gratuitamente, semplicemente perché il Centro Sub Nuoto Club 2000 possa continuare ad esistere ed a trasmettere i valori dello sport ai nostri figli”.