11/03/2018 – Una Rekico da applausi sbanca il difficile campo di Costa Volpino con soli otto uomini, dovendo rinunciare all’ultimo momento a Chiappelli e a Brighi, rimasti a Faenza per problemi fisici. Nonostante le pesanti defezioni, la squadra gioca una grande partita di cuore e grinta, arrivando a sfiorare i 100 punti segnati in trasferta contro una squadra che nelle ultime settimane aveva ottenuto tre convincenti vittorie e aveva perso al fotofinish a Crema. Un ottimo segnale in vista delle ultime cinque partite di regular season. Già dalla prima azione, la Rekico mostra grande concentrazione, scegliendo di attaccare il canestro con penetrazioni e di lasciare da parte il tiro da tre, che comunque ritornerà molto utile a partita in corso. Una strategia che paga e che porta ben 10 tiri liberi, tutti segnati, ma è tutto l’attacco a girare alla perfezione con un ispiratissimo Aromando che trova punti con grande facilità. A chiudere dieci minuti da applausi è Perin, rubando due palloni a metà campo, trasformati in preziosi contropiede per il 24-9 di fine primo quarto, che esalta i tanti tifosi romagnoli sugli spalti. Costa Volpino fatica a trovare le contromisure ai faentini e come unica arma si affida al tiro da tre, trovando un 5/7 nei primi venti minuti, che le consentono di arrivare al riposo sotto 38-46. Giusto il tempo di tirare un po’ il fiato e “i magnifici otto” della Rekico riprendono il filo del discorso, ritornando avanti di dieci punti e mantenendo il vantaggio senza troppi problemi fino a quando Gorreri si prende sulle spalle l’attacco e porta i suoi sotto 47-52. Un break che non scalfisce la Rekico, anzi, proprio da questa azione arriva la fuga. Venucci scalda la mano e segna quattro triple consecutive (nell’ultima subisce anche fallo e sigla il libero aggiuntivo), facendo volare i Raggisolaris sul 66-51. Costa Volpino subisce il contraccolpo a livello psicologico, mostrando nervosismo e perdendo inoltre Caversazio per falli e Gorreri per infortunio, non riuscendo più a tornare in partita. La Rekico invece continua a tirare con altissime percentuali, segnando ben 30 punti in dieci minuti. Alla fine del terzo quarto il vantaggio è incolmabile, 76-55, e così l’ultimo periodo serve solo per migliorare le statistiche. Nel finale c’è spazio anche i giovani Neri e Petrini. Iseo Serrature 72 Rekico 97 (9-24; 38-46; 55-76) COSTA VOLPINO: Patroni ne, Gorreri 15, Trevisan 5, Sabbadini 6, Coltro 2, Porfidia ne, Zambonin, Caversazio 12, Di Meco, Conte 10, Franco 8, Mazic 14. All.: Giubertoni FAENZA: Aromando 18, Neri, Perin 20, Silimbani 7, Petrini, Benedetti 2, Venucci 32, Iattoni 7, Pagani 9, Milosevic 2. All.: Regazzi ARBITRI: Falcetto – Berger USCITI PER FALLI: Caversazio, Di Meco, Iattoni