Il 7 luglio inizia la rassegna A Kind of Magic! La rassegna che il CineClub il Raggio Verde ha realizzato per avvicinare il pubblico giovane al cinema e all’intrattenimento di qualità.

La prima serata vede come protagonista la professoressa Veronica Innocenti (Università di Bologna) che ha creato per il pubblico dell’Arena Borghesi una lectio magistralis sulla serialità televisiva.

Mercoledì 7 luglio, 21:30, piazza Nenni

Serialità contemporanea: forme di racconto e modi di consumo – INGRESSO GRATUITO

L’occhio si apre. Foresta tropicale. Jack è steso a terra fra la vegetazione, ferito, dolorante e spaesato. Un rumore attira la sua attenzione: dalla foresta compare un labrador. L’animale lo fissa e poi corre via.

22 marzo 2005, inizia così Lost, uno dei prodotti che maggiormente hanno influenzato il linguaggio della serialità televisiva negli ultimi vent’anni. Le serie tv entrano per la prima volta all’interno della programmazione dell’Arena Borghesi: da quarant’anni affrontano un processo di maturazione continuo. Le qualità estetiche e narrative di molti prodotti oggi hanno superato la grande maggioranza dei film in uscita nelle sale cinematografiche.

A guidare il pubblico in piazza Nenni in un viaggio lungo gli ultimi due decenni di produzione seriale sarà Veronica Innocenti, Professoressa Associata all’Università di Bologna, dove insegna “Storia della radio e della televisione” e dove coordina il Corso di Laurea Magistrale in Cinema Televisione e Produzione Multimediale, una delle principali esperte di serialità televisiva in Italia, relatrice e organizzatrice di convegni nazionali e internazionali.

Sarà un viaggio attraverso le produzioni che hanno maggiormente influenzato la crescita esponenziale delle serie tv o che meglio rappresentano i cambiamenti riscontrati in questi anni. Passata dall’essere nei palinsesti confinata alla fascia pomeridiana o pre-serale, la serialità ha conquistato la prima serata, diventando poi un vero e propro evento di massa e ora la principale fonte di attrazione delle piattaforme digitali. Un viaggio che partirà dal Pronto Soccorso del Country General Hospital di Chicago, al centro della narrazione di E.R.

24, Orange is the new black, Stranger Things, La fantastica signora Maisel alcune delle produzioni che saranno prese in considerazione. Spazio anche alle opere italiane: Gomorra, 1992, L’amica geniale, The Young Pope o il caso particolare del franchise Skam.

Negli ultimi anni la serialità televisiva ha attratto i nomi più importanti del cinema internazionale: attori, registi, sceneggiatori, tutti oggi sembrano essere affascinati dalle logiche del racconto a puntate.

Dal canto proprio il pubblico ha radicalmente cambiato la modalità di fruizione delle storie che offre il mercato. Internet è stato fondamentale per questa rivoluzione, sia per gli ideatori dei racconti, sia per gli spettatori. La visione di una serie tv prima veniva completata nell’arco di mesi, oggi possono bastare pochi giorni e immediatamente dopo è possibile passare ad un altro racconto. La pandemia non ha fatto altro che incentivare il consumo di prodotti seriali e ormai da tempo la serialità ha svestito i panni del fratello minore del cinema.

Veronica Innocenti, Professoressa Associata all’Università di Bologna, insegna “Storia della radio e della televisione” ed “Economia e marketing dei media audiovisivi”. Autrice di libri, raccolte e saggi, relatrice e organizzatrice di convegni internazionali, è coordinatrice del Corso di Laurea Magistrale in Cinema Televisione e Produzione Multimediale. La serialità televisiva, il rapporto tra cinema e altri media, il marketing non convenzionale per i prodotti audiovisivi, i suoi principali interessi di ricerca.