02/05/2018 – È contrassegnata da affreschi e ricordi di antichi passaggi di pellegrini la prossima visita guidata della Pro Loco Faenza, in programma sabato 5 maggio. Si tratta di una piccola trasferta in quanto la meta è l’Oratorio di Croce Coperta a Lugo di Romagna, situato ai margini orientali della città verso Cotignola, così chiamato per via di una preesistente croce sormontata da una piccola tettoia, eretta qui attorno all’anno Mille, fra canali e paludi.
Alla fine del ’300 venne costruita una prima chiesetta con la funzione di accogliere i numerosi pellegrini.
Negli anni successivi al passaggio di Lugo dal Papato agli Estensi (1437), l’edificio fu ampliato e decorato con un ciclo di affreschi in stile tardo-gotico ferrarese. Altri due successivi cicli di pitture murali furono eseguiti fra la seconda metà del ’400 e i primi del ’500 da pittori sempre anonimi, ma con caratteri veneti (in particolare padovani) e poi emiliano romagnoli.
Più che a un preciso programma illustrativo le immagini sembrano risalire a intenti devozionali e votivi e questo spiega la ripetizione degli stessi soggetti: Santi protettori, Madonne in trono con il Bambino, una Crocefissione, una commovente Ultima Cena e un Cristo in pietà.
Nel 1806 l’oratorio fu acquistato dai conti Bolis, che lo trasformarono in cappella gentilizia e commissionarono al pittore lughese Giovanni Bertazzoni un restauro generale, unitamente a un quarto e ultimo ciclo di affreschi. La chiesa di Croce Coperta è stata dettagliatamente studiata da due storiche dell’arte faentine, Bice Montuschi Simboli e Anna Tambini.
Dopo questa visita ci si fermerà alla chiesa di San Francesco di Cotignola per ammirare, in particolare, il quattrocentesco mausoleo degli Sforza, nell’omonima cappella affrescata da Francesco e Bernardino Zaganelli.
Ritrovo per tutti i partecipanti alla visita guidata alle ore 14.30, con mezzi propri, nel parcheggio davanti al Cinedream, in via Granarolo 105.
Prenotazione obbligatoria, partecipazione gratuita.