Monica Zauli, figlia di Carlo Zauli e vicepresidente del museo a lui intitolato, ha tenuto ieri, 5 aprile, a Brisbane, in Australia una conferenza dedicata a Faenza, alla ceramica e alle opere pubbliche, ma non solo, di suo padre.
L’incontro dal titolo Passeggiata a Faenza, città della ceramica, con le opere di Carlo Zauli, si é tenuto alla Società Dante Alighieri di Brisbane, davanti ad un pubblico numeroso ed entusiasta di conoscere da testimonianze dirette e vissute in prima persona la vita, il lavoro e la città di un artista italiano, oltre che approfondimenti sulla cultura ceramica.
Erano presenti all’incontro Salvatore Napolitano, Console d’Italia per il Queensland e Northern Territory, Tiziana Miceli della Griffith University, e Rosalia Miglioli, vicepresidente della Società Dante Alighieri di Brisbane, e Warren Mc Millan direttore di Picca, organizzazione umanitaria per lo sviluppo per assistenza di paesi in via di sviluppo.
L’incontro é stata anche l’occasione per aprire un nuovo canale con l’Australia: la Griffith University si é proposta per sviluppare un progetto di scambi culturali con il Museo Carlo Zauli e la città di Faenza.
La Società Dante Alighieri è stata fondata a Roma nel 1889 e si occupa di promuovere la diffusione dell’arte e della cultura italiana. Ha sedi in molti paesi e nella maggiori città del mondo, e accoglie tutti coloro che nutrono un genuino interesse nel nostro paese.
La divisione di Brisbane è stata fondata nel 1952 e ha attratto un gruppo molto attivo di membri. Ogni mese organizza concerti, spettacoli e conferenze sull’Italia, proiezioni di film italiani, concerti, mostre, cooking show e altro, invitando i membri a proporre idee e speakers.
Per la Brisbane Dante i corsi di lingua rappresentano la massima espressione degli scopi del gruppo, che qui concentra la parte più rilevante dei suo sforzi. I corsi si tengono tutto l’anno a tutti i livelli. A supporto dell’attività vengono anche proposti i circoli di cultura e, ovviamente, un circolo dantesco.