Viadotti, ponti, gallerie, rinforzo del piano stradale, barriere di sicurezza. Si va verso la completa riqualificazione e messa in sicurezza della strada statale 3bis ‘Tiberina’ (E45), nel tratto romagnolo di 88 chilometri che collega in direzione nord-sud la provincia di Ravenna alla provincia di Forlì-Cesena (dallo svincolo di “Canili” fino all’innesto con la SS16 “Adriatica”).

Negli ultimi 5 anni, infatti, grazie a un investimento di 495 milioni di euro, i lavori ultimati sono il 32% (160 milioni di euro circa), quelli in corso il 29% (145 milioni di euro circa), quelli di prossimo avvio il 5% (22 milioni circa) e, infine, quelli in progettazione sono pari al 34% (166 milioni circa).

Tra questi ultimi c’è l’intervento da 45 milioni di euro per la manutenzione della galleria Lago di Quarto, che partirà il prossimo mese.

Il punto sul piano di attuazione dei lavori svolti da Anas sulla SS 3bis è stato presentato oggi, in conferenza stampa presso la Fiera di Cesena, dall’assessore regionale a Infrastrutture e Trasporti, Andrea Corsini, dal direttore operativo di Anas, Matteo Castiglioni e dal responsabile Anas della Struttura territoriale Emilia-Romagna, Aldo Castellari.

Presenti anche il presidente della Provincia di Forlì-Cesena e sindaco del Comune di Cesena, Enzo Lattuca, il presidente della Provincia di Ravenna, Michele De Pascale e i sindaci dei Comuni di Valle Savio.

“E’ il principale collegamento della Romagna con il centro Italia- afferma Corsini-. E a questo si aggiunge anche che tutti i territori interessati dalla Tiberina sono connotati da importanti sistemi produttivi, dal pendolarismo scolastico e caratterizzati da una forte peculiarità turistica”.

“Per tutte queste ragioni- continua l’assessore- il punto di oggi su quanto già fatto e sui prossimi cantieri non fa che ribadire l’impegno congiunto di Regione, Anas e dei territori interessati a proseguire con il programma di lavoro per arrivare al più presto alla completa messa in sicurezza e manutenzione di questa strategica rete stradale”.

“Garantire collegamenti efficienti e sicuri a chi vive e si sposta ogni giorno su questo corridoio stradale- chiude-  è priorità assoluta, confermata anche dall’impegno di risorse economiche che ammontano a circa la metà dei finanziamenti programmati da Anas per l’intera manutenzione stradale regionale”.