Aperto qualche giorno prima dell’arrivo della pandemia in Italia, il negozio ha ottenuto un buon flusso di clienti anche grazie ad un’attenta divulgazione via web

Il sindaco di Massa Lombarda Daniele Bassi prosegue con le visite alle aziende e agli esercizi commerciali del territorio, infatti l’11 agosto si è recato presso il negozio “Cavalluccio Rosso”, che ha aperto le sue porte al pubblico appena un anno fa, poco prima dello scoppio della pandemia.

“Oggi ho incontrato un’interessante attività che ha recentemente aperto i battenti nel nostro comune, Cavalluccio Rosso di Luigi Iorio, che conduce il negozio con la fidanzata Valeria Ricci, due splendide persone, giovani, motivate e appassionate” commenta il sindaco Daniele Bassi, continuando il tour nelle imprese della città.

Cavalluccio Rosso è un negozio che tratta antiquariato e vintage in genere, si affaccia su piazza Mazzini ed è stato inaugurato il 15 febbraio 2020. “Da sempre mi occupo di ricerca, soprattutto in ambito fotografico – evidenzia il titolare del negozio Luigi Iorio – e per questo tipo di attività è determinante il luogo fisico, l’incontro che coinvolge appassionati e clienti. La pandemia, esplosa ufficialmente in Italia pochi giorni dopo l’inaugurazione della nostra attività, ne ha frenato all’inizio lo sviluppo, recuperato poi anche grazie ad un’intensa e apprezzata divulgazione via web, che ci ha fatto conoscere anche in territori distanti, a tal punto che non è raro vedere turisti di passaggio che si fermano a Massa per visitare ciò che proponiamo”.

Ad ottobre il negozio si è arricchito dell’attività di libreria, anche grazie alla collaborazione di Metropolis Libri, che fornisce volumi, stampe pregiate ed editoria vintage. E ciò permette di far conoscere e valorizzare tante idee buone, pubblicazioni e cataloghi delle Fondazioni (anche di alcuni secoli fa), non molto note, ma culturalmente di grande interesse, che trattano di cultura generale, medicina, pubblicazioni scientifiche. “Da noi – prosegue Iorio – c’è sempre una sedia vuota per accogliere chi vuol fermarsi a discutere di cinema, musica, letteratura, ecc. Con Valeria abbiamo in mente di proporre (appena la pandemia lo consentirà pienamente) serate culturali e musicali, presentazione di libri, momenti per far incontrare le persone”.