PLANit, Associazione del Planetari Italiani, in data 23 aprile 2021 ha aggiudicato ad A.R.A.R. (Associazione Ravennate Astrofili Rheyta, la nostra Associazione che gestisce il Planetario di Ravenna per conto dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Ravenna), il Premio del concorso nazionale dedicato a Lara Albanese.

Riportiamo qui di seguito un estratto del bando per comprendere lo spirito del premio:

“Considerato il significativo impatto che la situazione pandemica ha generato a partire dall’inizio dell’anno, non ultimo sulla fragile realtà dei planetari italiani da sempre poco tutelati e con una troppo generica identità istituzionale, e rilevando la capacità che i planetari hanno dimostrato nel cercare di superare questo momento con iniziative tese a mantenere vivo l’interesse per l’astronomia e le discipline a essa collegate, l’Associazione dei Planetari Italiani bandisce il

Premio “Lara Albanese”

Il premio ha l’obiettivo di riconoscere l’attività di didattica o divulgazione astronomica che più si è distinta tra quelle proposte dai planetari italiani per originalità e creatività, permettendo di raggiungere scuole e pubblico generico nonostante il periodo di chiusura forzata imposto dalla pandemia del Covid-19.

Il Consiglio Direttivo di PLANit vuole dedicare questo premio a Lara Albanese, che è stata tra i soci fondatori dell’Associazione, mancata lo scorso 24 novembre.”

Il Presidente di PLANit, Gianluca Ranzini, sintetizza con queste parole il giudizio della giuria:

“Il progetto “Il cielo sopra di noi” è particolarmente articolato e strutturato, anche dal punto di vista della durata temporale. In particolare, sono stati valutati molto positivamente gli aspetti legati all’interattività e alla creatività. Il coinvolgimento attivo delle scolaresche, anche con osservazioni astronomiche pur nell’era della pandemia, è stato poi considerato cruciale nell’attribuzione del premio. Inoltre, pur essendo questa una considerazione che non rientra nei criteri espressi dal bando, la proposta è stata considerata particolarmente in linea con lo spirito e le attività portate avanti da Lara Albanese nel corso della sua carriera, e alla cui memoria il premio è dedicato.”

Questo riconoscimento ci riempie di orgoglio e premia l’impegno e la capacità che abbiamo saputo mettere in campo per continuare con la divulgazione e la didattica dell’Astronomia anche durante questo periodo di chiusura forzata della nostra cupola. Un impegno collettivo senza il quale sarebbe stato impossibile raggiungere questo obiettivo prestigioso in ambito nazionale. Impegno che continua con la nostra didattica online, le conferenze, le osservazioni, ma soprattutto le collaborazioni e le sinergie con tante realtà culturali locali e nazionali.

Un ringraziamento particolare va al Consiglio Direttivo, a tutti soci e ai collaboratori, che si sono adoperati con passione, competenza e abnegazione per mantenere viva l’attività del Planetario e dell’A.R.A.R. Un ringraziamento va anche alle istituzioni scolastiche e pubbliche, nonché a PLANit per aver creduto nel nostro progetto didattico