Nella giornata di oggi entrerà in funzione la nuova sede territoriale di Faenza dei servizi provinciali, manutenzione strade e polizia provinciale, della Provincia di Ravenna. A seguito dell’alienazione del vecchio magazzino provinciale, la cui area sarà rigenerata da un’impresa leader della progettazione e produzione di sistemi integrati nel settore della medicina nucleare e della radioterapia, la Provincia di Ravenna ha ricollocato la propria sede operativa del faentino in via Malpighi, 5.

La Provincia ha scelto di procedere verso una soluzione in locazione, poco distante dalla precedente, in grado di rispondere alle mutate esigenze di servizio. Una soluzione flessibile che non esclude una futura ulteriore soluzione logistica da sviluppare in sinergia con l’area tecnica dell’Unione della Romagna Faentina.

Con una lettera i cantonieri hanno voluto ricordare gli oltre 30 anni di lavoro nella vecchia sede

Oggi 30 Aprile 2021, sarà l’ultimo giorno di lavoro all’interno della Sede “storica” di Via Malpighi n.92 per i Dipendenti del Settore LL.PP.   e del Corpo Polizia Provinciale, assegnati a Faenza. Scriviamo “storica” perché da oltre 6 lustri rappresenta uno dei fiori all’occhiello di questo Ente in termini di capacità logistica, spazi a disposizione per il ricovero mezzi, per la giacenza di diverse tipologie di materiali da costruzione e anche per gli spazi dedicati alle attività tecniche d’Ufficio. Ha indubbiamente segnato un’epoca di grande trasformazione e crescita economica di questa parte di territorio Ravennate e grazie alla lungimiranza di chi l’aveva pensata e realizzata ha consentito, nei vari decenni, di dare adeguate risposte alle prerogative in capo a questo Ente in termini di gestione stradale, gestione di edifici  Scolastici e attività di Vigilanza. Talmente alta è stata la qualità e la puntualità dei servizi erogati che ancora oggi questa Provincia gode di una certa “considerazione generale” all’esterno. Per cui questo “modesto”, quanto parziale, ricordo è indirizzato, pensando ai numerosi aneddoti raccontati ed alcuni vissuti, a Coloro che hanno qui profuso il loro impegno, la loro dedizione al lavoro, la loro professionalità e che hanno contribuito al prestigio ed al buon Nome di questo Ente.

Quante divise arancioni, scarponi,   giacconi si sono consumati all’interno di questo complesso. Quanti veicoli, macchine, attrezzi si sono succeduti negli anni seguendo l’evoluzione tecnologica. Addirittura alcune macchine, pensate qui, hanno fatto Scuola nell’attività della Manutenzione stradale. Quante nottate da raccontare all’interno dei mezzi per la stesa del sale o lo sgombero della neve, lungo le curve della collina, quante giornate sotto al sole estivo per stendere quei materiali che proteggevano per lungo tempo la superficie stradale. Un unico filo conduttore univa le varie attività : la ricerca della qualità.

Ci scusiamo se non siamo in grado di riportare spunti che hanno contraddistinto l’attività legata alla Manutenzione degli Edifici Scolastici o quella legata alla Vigilanza Caccia e Pesca che pure nascevano da qui.

Crediamo che questo “Centro Operativo” abbia contribuito sensibilmente alla crescita, negli anni, del territorio Faentino e Collinare.

A volte si dice che per capire il presente e progettare il futuro bisogna conoscere ciò che proviene dalla storia, pertanto abbiamo ritenuto “doveroso”, in questo frangente, rendere il giusto “omaggio” a quella fetta di Storia di questo Ente ed ai Suoi protagonisti.”