Mercoledì 13 marzo, alle ore 21 presso la Sala Conferenze dell’Hotel Ala d’Oro, sarà presentata l’autobiografia della cantante, conduttrice e attrice Gigliola Cinquetti.  Il volume dal titolo “A volte si sogna” è edito da Rizzoli. L’incontro ad ingresso libero sarà introdotto da Daniele Serafini e si concluderà con un brindisi offerto dal Gruppo Cevico.

Per la prima volta, in questo sorprendente romanzo autobiografico, Gigliola Cinquetti svela al pubblico il proprio variegato mondo interiore, la personalità appassionata e combattiva, l’attitudine sempre curiosa. È un racconto letterario, coinvolgente, larger than life, in cui una ragazzina, camminatrice e lettrice accanita, innamorata dell’Iliade, dopo anni di lezioni pomeridiane di musica si ritrova proiettata nell’Empireo del successo, inconsapevole della società che la circonda e soprattutto delle etichette che le cuciono addosso. Da chi la giudica retriva e antipatica a chi la vede come una madonna, arrivando a metterle un neonato in braccio. Come trascinata da un fiume in piena, lei, con le sue canzoni, comincia a girare il globo dalla Francia al Giappone, dalle cascate del Niagara al Cile. Ed è proprio questo peregrinare ad aprirle la mente, a formarle opinioni politiche. Perché tutto può avere un significato politico, spesso per lei anche scomodo. Nel frattempo la vita si prende la propria parte: lei incontra Luciano, prima scandaloso convivente more uxorio, poi marito amatissimo e padre dei suoi figli. C’è chi nasce e c’è chi muore. Ma la malìa del suo canto è la costante di tutto, anche quel giorno in tempi recenti, quando in barca fra le isole croate le sue alte frequenze attirarono i delfini.

Gigliola Cinquetti, nata a Verona nel 1947, è una delle voci più amate della musica italiana degli ultimi cinquant’anni. Fra le poche a entrare anche nella classifica UK, ha pubblicato i suoi singoli in tutto il mondo, incidendo in otto lingue; il suo più grande successo “Non ho l’età” (1964), ha venduto più di quattro milioni di copie in tutta Europa. Vincitrice per due volte del Festival di Sanremo (nel 1964 con “Non ho l’età”, brano con cui si aggiudicò anche l’Eurovision Song Contest; nel 1966 con “Dio, come ti amo”), ha completato la propria carriera artistica anche come attrice e conduttrice tv.

La rassegna è curata da Patrizia Randi, Claudio Nostri e Marco Sangiorgi, con il patrocinio del Comune di Lugo.