É dai primi anni del 2000 che Gherardo Colombo ha fatto visita a Ravenna in numerose occasioni, per incontri di dialogo con la città e con le scuole, sui temi della giustizia, delle regole, su Mani Pulite, sulla Costituzione. 

Il Covid19 ci ha imposto una sosta, ma di breve durata. Già lo scorso anno Gherardo Colombo, in video conferenza, ha dialogato con circa 300 allieve e allievi di Istituti di secondo grado di Ravenna, a partire dal libro da lui scritto con Liliana Segre, La sola colpa di essere nati.  Pochi mesi prima avevamo ascoltato il discorso di apertura dei lavori del Senato di Liliana Segre, un discorso indimenticabile. Sopravvissuta ad Auschwitz ed ora senatrice a vita.

Colombo sarà a Ravenna per due incontri ravvicinati. La sera del 22 febbraio, alle ore 20.30, presso la Sala Ragazzini di Largo Firenze, incontrerà la cittadinanza, per un dialogo a partire dal suo ultimo libro ANTICOSTITUZIONE. Come abbiamo riscritto (in peggio) i principi della nostra società (Garzanti, 2023). É un titolo che, con la parola abbiamo, ci interpella, direttamente, in prima persona. Ci richiama al dovere di interrogarci, con sguardo sgombro da pregiudizi e stereotipi.  Nel libro vengono trascritti numerosi articoli della Costituzione e, con testo a fianco, gli articoli vengono riscritti, fotografando come stanno in realtà le cose. Abbiamo dato vita a una società spesso diversa dal disegno costituzionale, a volte opposta.

Il dialogo sarà ripreso, la mattina del 23 febbraio, dalle ore 9, presso la Sala D’Attorre di Via Ponte Marino, con un altro genere di pubblico. Allieve ed allievi dell’Istituto Olivetti e del Liceo Scientifico Oriani, hanno letto il libro, lo hanno discusso in classe e preparato domande. 

Un metodo che da anni proponiamo alle scuole. Leggere, studiare, avere dubbi e fare domande, per essere cittadine e cittadini consapevoli dei propri diritti e dei propri doveri. 

Entrambi gli incontri sono patrocinati dal Comune di Ravenna. Inoltre, il solo incontro con le scuole del 23 febbraio è organizzato nel quadro del Piano Arricchimento Formativo del Territorio (PAFT) del Comune di Ravenna, nonché nell’ambito del progetto conCittadini dell’Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna.