Per la rassegna jazz Crossroads, arrivano a Fusignano Paolo Fresu e Paolo Angeli, in concerto all’auditorium «Arcangelo Corelli» (vicolo Belletti 2) venerdì 18 marzo alle 21.

Entrambi originari della Sardegna, entrambi trasferitisi a Bologna per perseguire la loro strada musicale, entrambi infusi dei suoni della loro terra, che hanno saputo trasportare all’interno delle strutture di altre musiche, di matrice jazzistica nel caso di Fresu, più sperimentale in quello di Angeli. Paolo Angeli (nato nel 1970, cresciuto a Palau, attualmente di base in Spagna) si identifica con il suo strumento, unico al mondo: una chitarra tradizionale sarda da lui stesso rielaborata con l’aggiunta di altre corde, numerosi pick-up, martelli, pedali, eliche a passo variabile. Partendo da uno strumento popolare, Angeli ha preso le vie della più imprevedibile ricerca, incrociando la sua strada con quella di musicisti come Hamid Drake, Takumi Fukushima, Ned Rothenberg ed Evan Parker, Fred Frith, Antonello Salis, Gavino Murgia, Pat Metheny.
Paolo Fresu (Berchidda, 1961) è notoriamente un inventore di situazioni musicali. La sua carriera è costellata di innumerevoli collaborazioni, sempre profondamente significative. L’incontro con Angeli lo pone in una situazione particolarmente stimolante per lanciarsi liberamente in quei suoi voli radenti sui suoni e i ritmi del Mediterraneo, che planano sull’improvvisazione jazzistica raccogliendo lungo il percorso stimoli di qualunque latitudine musicale.
La rassegna proseguirà venerdì 25 marzo con il quartetto di Roberto Gatto e venerdì 8 aprile con il trio di Joscho Stephan, sempre alle 21.
L’ingresso costa 15 euro intero, 13 euro ridotto (under 25, over 65, soci Combo Jazz Club di Imola e Touring Club Italiano). Per informazioni e prenotazioni chiamare lo 0544 405666 (dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13), email info@jazznetwork.it. Biglietteria serale dalle 19.30 (telefono 338 2273423).

I concerti sono organizzati da Jazz Network, in collaborazione con il Comune di Fusignano e con il sostegno dell’Assessorato alla Cultura della Regione Emilia-Romagna e del Ministero della Cultura.