“La circolazione atmosferica che ha interessato la regione in questi giorni è risultata simile a quella del 2023, con piogge estremamente abbondanti e insistenti.
Ma a differenza di allora, questa volta il sistema ha tenuto, non si sono registrate tracimazioni né rotture arginali: un segnale importante, frutto anche degli interventi realizzati e sintomo dell’urgenza di realizzarne moltissimi altri”.
Lo dice il presidente della Regione Emilia-Romagna Michele de Pascale, commentando l’emergenza degli ultimi giorni.
“La misura precauzionale di procedere ad evacuazioni temporanee in alcune aree – prosegue – è sempre fondamentale per garantire la massima tutela delle persone. Capiamo la rabbia di chi ha vissuto un disagio così forte in giornate che dovrebbero essere dedicate alla serenità, ma colonne d’acqua dai 10 ai 15 metri, anche laddove completamente contenute entro gli argini non possono essere mai sottovalutate”.
De Pascale ha rivolto anche un ringraziamento a tutto il sistema di protezione civile che in questi giorni si è occupato di monitorare la situazione. “Continueremo a mantenere alta l’attenzione – prosegue – con monitoraggi sugli argini, controlli tecnici e raccordo costante con i territori, affinché la fase di ritorno alla normalità avvenga in piena sicurezza”.
(ANSA)


























































