Le scuole dell’Emilia-Romagna hanno tempo fino al 20 di ottobre per aderire a ‘readER’, il servizio di biblioteca digitale finanziato dalla Regione e realizzato in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale, che mette a disposizione di studenti, insegnanti e operatori scolastici 89.000 ebook2.000 audiolibri7.000 giornali da tutto il mondo, 4 milioni di oggetti digitali per la didattica e l’apprendimento.

Alla fine dell’anno scolastico 2022/23 erano 509 le scuole dell’Emilia-Romagna tra primarie, secondarie di I e II grado, statali e paritarie che avevano già aderito al servizio, con circa 400 insegnanti già coinvolti in azioni di accompagnamento, per un totale di 33 laboratori e corsi realizzati in regione.

Dall’avvio del progetto ‘readER’, durante l’anno scolastico 2021/22, si è passati dai 29.500 prestiti complessivi dell’anno precedente ad oltre 81.000 prestiti, una vera e propria impennata confermata anche nell’anno scolastico 2022/23, con più di 93.500 prestiti.

Anche il numero di utenti unici dei prestiti è cresciuto in maniera esponenziale negli ultimi due anni, di oltre il 900%: da 3.770 prima dell’avvio di readER, a 19.000 nell’anno scolastico 21/22, fino ai 34.230 dell’anno scolastico 22/23.

Dall’inizio del progetto gli utenti complessivi abilitati in Emilia-Romagna nelle biblioteche scolastiche ha superato quota 300.000 (300.021), facendo delle scuole dell’Emilia-Romagna le prime in assoluto in Italia per la lettura digitale.

“Un successo straordinario- commenta l’assessore alla Cultura e paesaggio Mauro Felicori – che siamo certi sarà incrementato durante l’anno scolastico appena avviato. Il progetto, fermamente sostenuto dalla Regione Emilia-Romagna, mira a una scuola sempre più equa e vicina, anche grazie al coinvolgimento degli insegnanti e degli operatori scolastici, in prima linea nel promuovere le occasioni di lettura digitale tra i ragazzi”.

“Questo è un progetto per il quale andiamo molto fieri- commenta l’assessore alla Scuola Paola Salomoni – e che ha un valore profondo per il diritto allo studio e di contrasto alla diseguaglianza. Con questa misura gli studenti e le studentesse dell’Emilia-Romagna hanno potuto ampliare la propria biblioteca con la potenzialità di poter leggere ovunque. In quasi due anni dall’avvio di ReadER i nostri giovani hanno saputo sfruttare appieno la biblioteca digitale dell’Emilia-Romagna che ha un accesso veloce ed una disponibilità di testi per tutte le esigenze.”

Gli strumenti proposti da readER favoriscono gli insegnanti nella pianificazione delle attività didattiche, puntando a ridurre le disuguaglianze educative sul territorio, garantendo un arricchimento in termini di materiali e contenuti disponibili per le classi, e favorendo l’accesso ai servizi offerti da parte di tutti gli studenti, compresi quelli che provengono da contesti socioeconomici e culturali più sfavorevoli.

Tutte le scuole, primarie, secondarie di I e II grado, statali e paritarie, possono aderire a readER.