“… Dici Romagna e sorridi” è il titolo della serata di beneficenza per i territori alluvionati, “fra pesce e bollicine romagnole”, organizzata da Assoenologi sezione Romagna nella serata del 20 luglio allo stabilimento balneare CerviAmare. L’evento aveva lo scopo di devolvere parte del ricavato della cena e l’intero importo degli sponsor a realtà di Faenza colpite dalla devastante alluvione di metà maggio. Alla serata erano presenti il presidente nazionale di Assoenologi Riccardo Cotarella, i vice-presidenti Pierluigi Zama e Massimo Tripaldi, il direttore Paolo Brogioni, la consigliere regionale dell’Emilia-Romagna Manuela Rontini, il vice sindaco del Comune di Faenza Andrea Fabbri, l’assessore al welfare del Comune di Faenza Davide Agresti, la presidente di Acer (Azienda casa Emilia Romagna, provincia di Ravenna) Lina Taddei. Al termine della cena Pierluigi Zama, presidente di Assoenologi sezione Romagna, ha annunciato  l’importo della somma raccolta, quindicimila euro, specificando che tredicimila euro saranno donati all’Acer per il recupero dell’edilizia popolare a Faenza colpita dall’alluvione, mentre duemila euro andranno alla Biblioteca Manfrediana, che oltre ai danni alle infrastrutture, ha visto la perdita di migliaia di libri. «Il sorriso è l’ingrediente segreto della cultura popolare Romagnola – conclude Pierluigi Zama – Con questa iniziativa gli enologi della Romagna si sono posti l’obiettivo di ridare il sorriso a chi l’ha perso con questa maledetta alluvione. Insomma, una somma di piccole cose che consentiranno ad alcune persone di tornare a coltivare i propri sogni».